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Salerno – Il Posillipo vince a Salerno e tira una boccata d’ossigeno fondamentale per il proseguo del campionato. I rossoverdi conquistano il terzo successo esterno della stagione, staccandosi dalla coppia in coda e avvicinando per quanto possibile le prime formazioni da inseguire per scagionare i playout. 

Un vittoria che vale doppio, considerata la totale emergenza nella quale erano piombati Saccoia e compagni (complici le assenze degli squalificati Marziali e Scalzone ed il recupero in extremis di Parrella ndr.)e l’ulteriore difficoltà – in fase di presentazione – occorsa per il forfait di Picca (trovato con qualche decimo di febbre prima dell’inizio del match e quindi considerato indisponibile per la sfida stessa). 
 
Passando alla cronaca, partita vibrante, vissuta dal primissimo minuto sul filo del rasoio, con entrambe le formazioni attente a non concedere troppo agli avversari. 
I primi due tempi, conclusi sul 2-1 in favore dei salernitani, testimoniavano l’evidente complessità dei due attacchi di risultare pericolosi, con le reti siglate solo su rigore (quella di Di Martire per i rossoverdi) o in superiorità numerica. 
Ben altro discorso ha riguardato le due frazioni conclusive dove i rossoverdi, seppur molto ordinati fino a quel momento, hanno decisamente schiacciato il piede sull’accelleratore, piazzando l’allungo decisivo. 
Fanno tutto i rossoverdi nel finale. Mattiello apre le marcature in superiorità e Di Martire sciupa il primo allungo. Tomasic risponde per i salernitani ma subito Lanfranco segna dal centro l’importante rete del 4-4. Sono poi ancora Mattiello e Ricci, poco prima della chiusura del tempo, prima a confezionare il primo vantaggio ospite e poi (nuovamente con il giovane centro rossoverde) a divorarsi la rete del 6-7 poco prima della sirena del terzo tempo.
Il monologo non cambia, però, nel quarto conclusivo con i giovani posillipini più reattivi e capaci, nonostante l’iniziale svantaggio firmato dall’ex Cuccovillo, a riagguantare altre due volte il pareggio, con capitan Saccoia ed ancora un mirabolante Mattiello (di certo il migliore in vasca quest’oggi). 
La grinta dei rossoverdi non si placa e, complice uno splendido lavoro di tutto il collettivo, sono Massimo Di Martire e Lanfranco a mettere la firma sul meritato successo. 
 
Sono davvero contento della prestazione dei ragazzi. Gli avevo chiesto di stringere i denti perchè sapevo che la partita poteva presentare tante difficoltà ma ho visto la concentrazione giusta e alla fine la forza del gruppo ha fatto la differenza! Non abbiamo mai mollato, contro un avversario di tutto rispetto come la Rari Nantes Salerno, e acciuffato una vittoria che dà morale a questa fase finale del campionato dove speriamo di raccogliere più di quanto non fatto sinora“.
 
La pausa del campionato concederà ai ragazzi qualche giorno di riposo in più, in attesa di conoscere le date di recupero delle partite con Recco e Trieste, da decidere nelle prossime ore