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Portici (Na) – Le bombe della camorra tornano a infiammare le notti dell’hinterland napoletano. Un ordigno artigianale è esploso poco prima dell’alba a largo Arso, nel comune di Portici. A finire nel mirino degli attentatori la palestra Olympian’s 3.0, il cui portone di ingresso è stato letteralmente devastato dalla scoppio. Il boato è stato così forte da essere avvertito in maniera distinta anche a diversi chilometri di distanza dalla scena del crimine.
 
La buona notizia, si fa per dire, è che nessun passante è rimasto coinvolto nella deflagrazione. Sull’episodio sono intanto già partite le indagini del locale commissariato di polizia. Gli agenti hanno ascoltato i titolari della struttura nel tentativo di capire se siano stati o meno destinatari di minacce o richieste estorsive negli ultimi tempi. La pista privilegiata, infatti, è quella che conduce a un’azione di guerriglia urbana da parte dei clan della zona.
Intanto proprio i proprietari della palestra affidano a un breve post pubblicato sui social un durissimo sfogo: «Quello che abbia ricevuto stanotte è un attacco di pura vigliaccheria. Ci dispiace per l’accaduto e ce ne scusiamo con i clienti, ma visti i danni riportati potremo riaprire soltanto lunedì mattina».