Tempo di lettura: 2 minuti
“Il Comune di Cercola, in provincia di Napoli, è il primo a votare la mozione per la protezione dei bambini di Gaza aderendo alla iniziativa ‘STOP BOMBS ON CHILDREN’. La situazione attuale in Palestina e Gaza ha causato la morte di circa ventimila bambini, il ferimento e la mutilazione di cinquemila, e la malnutrizione di quasi quarantamila, configurandosi come una delle più gravi tragedie umanitarie dei nostri tempi. Una situazione non più sostenibile”. Dice il consigliere comunale Luigi Di Dato, promotore della iniziativa.
“L’indifferenza e il silenzio di fronte a tale scempio sono – ha sottolineato Di Dato nella mozione – inaccettabili e contribuiscono ad aggravare la sofferenza di una generazione di innocenti. La mozione non intende entrare nel merito delle ragioni politiche o territoriali del conflitto, né alimentare contrapposizioni, bensì porre al centro la tutela incondizionata della vita e del benessere dei bambini”.
“È imperativo che la politica e le istituzioni nazionali e internazionali agiscano con urgenza e determinazione per salvaguardare i diritti fondamentali dei bambini, primi fra tutti il diritto alla vita e alla sicurezza. È necessario superare ogni divisione per promuovere un’azione unitaria a difesa dell’infanzia, vittima incolpevole di conflitti che non ha contribuito a creare”.
“Grazie al consigliere Di Dato – ha detto Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi – per aver promosso questa iniziativa. E’il primo comune in Campania, altri mi auguro possano aderire. Serve svegliare il Governo, serve un’azione più decisa dell’Europa rispetto a questa tragedia”.
“Il Psi, senza simboli di partito, ha fortemente voluto la campagna ‘stop bombs on children’, e sosterrà ogni iniziativa utile a mobilitare le coscienze. Siamo – ha concluso – già pronti per quella, di fondamentale importanza, del 7 Giugno”.
Per Di Dato sono arrivati i complimenti anche del segretario regionale Psi, Michele Tarantino.