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Napoli – Diario della campagna elettorale di Napoli. Martedì, è tornato il caldo.

Ieri, invece, pioveva a dirotto un’ora prima della manifestazione della Giornata della Legalità con la quale l’associazione “Giovani promesse” avrebbe voluto ricordare Paolo Borsellino, a 29 anni dalla strage di via D’Amelio. E per questo è saltata. Fatto sta che oggi, Marco Sforza, il referente dell’organizzazione, ha fatto sapere che il Comune di Napoli non ha concesso all’iniziativa il suo patrocinio gratuito (“Un’offesa a tutti coloro che cercano di tenere alto il ricordo di chi ha combattuto le mafie e lo sta ancora facendo”). L’assessore alla sicurezza, immagine e promozione della città nonché candidata sindaco, Alessandra Clemente, in particolare, sarebbe stata più volte sollecitata in tal senso. E’ stata anche invitata. Ma niente. “L’intenzione di invitare l’assessore all’evento – scrive in una nota Sforza – era stata manifestata dal sottoscritto, ma non abbiamo mai ricevuto risposta”.  

Su quel palco, sebbene con un collegamento a distanza, avrebbero dovuto chiarirsi Salvatore Borsellino e un altro candidato sindaco, Catello Maresca. Il primo, il 5 luglio, ha chiesto all’ex pm della Dda di restituire la simbolica Agenda Rossa che il Movimento dà a chi sente impegnato sul terreno della legalità perché non gli si perdona il suo sì a Forza Italia.

Il partito che sostiene la sua candidatura come sindaco a Napoli, ma che a Roma, di fatto, lo smentisce, a detta del parlamentare napoletano del M5S Alessandro Amitrano. Questi i fatti: oggi Maresca è tornato a proporre a Napoli la sede Ue dell’Antiricilaggio. Ma il partito di Berlusconi, in Parlamento, ha già presentato una mozione che sostiene per quella stessa Authority la candidatura di Roma. “Delle due, l’una – argomenta Amitrano – o Maresca non sapeva nulla, e allora i suoi stessi alleati non lo seguono. Oppure, lo sapeva e ha dunque preso in giro i napoletani”.

Intanto, ieri, con Giorgia Meloni a Bagnoli, “il candidato sindaco di Napoli con l’appoggio del centrodestra” (così si è definito oggi negli ultimi comunicati firmati dalla nuova agenzia di comunicazione a cui si è affidato) nè una foto nè un selfie assieme.

Ma giovedì, alle 11 di mattina, è atteso a un’altra prova: la prova-Matteo Salvini. Il leader della Lega tornerà in città e gli darà appuntamento, probabilmente, in piazza Nazionale, nei pressi di un gazebo degli attivisti del Carroccio in campo per le firme del referendum sulla giustizia. 

Centrosinistra. Articolo 1, Psi e Sinistra Italiana, con i loro referenti napoletani Francesco Dinacci, Michele Tarantino e Sandro Fucito, lavorano per presentarsi alle elezioni con una sola lista a favore del candidato sindaco Gaetano Manfredi. L’ex rettore della Federico II già da tempo spinge affinchè non siano più di 10. Venerdì appuntamento con la coalizione per verificare a che numero sono arrivati.