“Il sindaco muore se non si dimette entro cinque giorni”. E’ il manifesto minatorio apparso negli uffici del comune di San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli, nei confronti del primo cittadino Michele Sepe, eletto lo scorso anno nelle liste del Partito Democratico: un vero e proprio manifesto mortuario con la foto del sindaco e di padre Pio.
“Un atto vile e intollerabile” lo definisce il Pd di Napoli che esprime la propria solidarietà “piena e convinta” a Sepe e alla sua squadra. “Siamo certi e fiduciosi che le autorità competenti faranno piena luce sull’accaduto – proseguono i Dem – garantendo la massima tutela al sindaco e agli amministratori, perché nessuno possa pensare di fermare, con triviali intimidazioni, il lavoro per la legalità nei nostri territori”.
solidarietà anche da parte del sindaco di Torre Annunziata, Corrado Cuccurullo: “Il mio augurio è che le forze dell’ordine facciano luce su questo gravissimo episodio, che rappresenta un campanello d’allarme. Sindaci e amministratori locali sono in prima linea nel fronteggiare le criticità dei territori. Sono certo che il collega Sepe non si lascerà intimidire: il mio invito agli amministratori di San Giuseppe Vesuviano è di andare avanti, con coraggio, trasparenza e determinazione, nell’esclusivo interesse della comunità di San Giuseppe Vesuviano”.























