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Napoli – Corsa contro il tempo per provare a salvare quantomeno il salvabile. I casi dei Girolamini e dell’ospedale degli Incurabili finiscono sul tavolo del ministero per i Beni e le attività culturali. Il direttore generale Gino Famiglietti ha infatti convocato per lunedì prossimo una riunione a Roma con alcuni dei responsabili dei beni culturali a Napoli, tra cui il soprintendente Luciano Garella e Maria Utili, segretario generale in Campania del Mibac.

Per i Girolamini, stando alle indiscrezioni emerse nella giornata di oggi, sarà affrontato il progetto di lavori che rischia di tenere chiuso il complesso monumentale per tre anni, idea che però era stata bocciata nei giorni scorsi proprio dal ministro Alberto Bonisoli nel corso della sua ultima visita a Napoli. Nella riunione sarà affrontata anche l’emergenza legata al crollo avvenuto nel Complesso Monumentale degli Incurabili, ormai a un passo dal punto di non ritorno. L’edificio, allo stato attuale, è di fatto inagibile, tant’è che pazienti e inquilini sono stati trasferiti proprio pochi giorni fa. Lo stato di degrado e pericolo in cui versa il complesso è stato tra l’altro oggetto di un durissimo botta e risposta tra il sindaco Luigi de Magistris e il presidente della Regione Vincenzo De Luca, resisi protagonisti di un botta e risposta a distanza, con tanto di ennesimo rimpallo di responsabilità.