- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – La Tienda Equosolidale promuove l’iniziativa “Dona un libro ad un detenuto“. Si può quindi regalare un libro a chi si trova in carcere permettendogli di trascorrere del tempo  ed evadere dal carcere con la mente per qualche momento.

L’iniziativa sta avendo un successo enorme. Arrivano libri da tutta Italia. La raccolta è prorogata a metà febbraio. Una richiesta nobile quindi da parte de La Tienda Equosolidale che per dare più forza all’evento chiede anche un supporto morale.

Chiunque decida di donare un libro è infatti invitato a scrivere un piccolo messaggio di speranza ai detenuti. Per partecipare quindi al progetto “Dona un libro a un detenuto” basta recarsi in loco (Vomero, via Solimena 143) oppure inviare il libro per posta. Questi libri saranno poi distribuiti nelle carceri campane.

Salvatore D’Amico, che da anni lotta per i diritti degli ultimi ed è riuscito a distribuire ben 30 mila pasti caldi nel corso del suo operato, ha voluto rilasciarci queste dichiarazioni: “Noi come Tienda Equosolidale da anni attiviamo iniziative a favore delle fasce più deboli della popolazione. Un mese fa abbiamo fatto raccolta di coperte per i senza tetto. Un anno fa abbiamo invece fatto una raccolta di farmaci sempre per queste stesse persone.

In passato abbiamo ospitato il garante regionale dei detenuti Samuele Ciambriello ed il garante cittadino dei detenuti Pietro Ioia. Inoltre anche l’Associazione Giancarlo Siani e la cooperativa Lazzarella del carcere di Pozzuoli. Siamo molto attenti a sostenere e promuovere tutti i prodotti del sud del mondo compresi tutti i piccoli produttori campani che non trovano spazio sul mercato perché il mercato sta in mano ai grandi gruppi capitalistici”.

Per ulteriori informazioni visita la pagina facebook de La Tienda Equosolidale.

Di Stefano Colasurdo