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Oggi pomeriggio, a Napoli e dintorni, giornata di raccolte firme per i referendum su eutanasia e la tassa Next Generation. Per quello promosso da Radicali, Socialisti e Lega che mira a riformare la giustizia, invece, l’appuntamento è per il pomeriggio di martedì, 13 luglio prossimo, con la presenza in città (i banchetti dovrebbero essere allestiti al Centro Direzionale) anche del leader del Carroccio Matteo Salvini. Il quale, quindi, sarà il primo big del centrodestra a venire a Napoli dopo la consacrazione della candidatura a sindaco di Catello Maresca sotto le insegne del centrodestra. 

 

Ma partiamo dagli appuntamenti di oggi:

Dalle 17 alle 20:30 l’associazione ‘Luca Coscioni’ sarà presente con i propri banchetti a villa Vannucchi, a San Giorgio a Cremano.
Lo stand sarà allestito con la collaborazione di Angela Marmolino e dei ragazzi della Biblioteca ‘Sac. Giovanni Alagi’. Saranno presenti i consiglieri nazionali dell’associazione ‘Luca Coscioni’ Rosy Criscuolo e Giuseppe Alterio, oltre che il sindaco di San Giorgio, Giorgio Zinno, e gli attivisti Marco Perduca e Lorenzo Mineo.
 
Dalle ore 18:00, invece, per la Next Generation Tax, l’appuntamento è in piazza del Gesù, in pieno centro storico a Napoli. E’ Sinistra Italiana che promuove questo progetto di legge di iniziativa popolare che vuole istituire un’imposta ordinaria sostitutiva sui grandi patrimoni.
“In Italia – si legge in una nota del partito di Nicola Fratoianni, del segretario regionale Tonino Scala e del presidente del consiglio comunale Sandro Fucito l’1% più abbiente possiede il 25% della ricchezza complessiva, mentre il 60% più povero detiene solo il 15%: una differenza abissale. La nostra proposta di legge vuole introdurre un’imposta progressiva sostitutiva ai grandi patrimoni a cominciare da quelli superiori a 500.000 euro con un prelievo dello 0,2%. Contemporaneamente, proponiamo di abolire tutte le imposte patrimoniali esistenti. Con la nostra Next Generation Tax, a pagare sarebbe appena il 5% della popolazione italiana: i super ricchi. E si ricaverebbero oltre 10 miliardi di euro l’anno da investire per le future generazioni”.