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Napoli – La droga detenuta in casa dal padre agli arresti domiciliari gettata dalla finestra. Un escamotage per evitare un controllo di polizia che non è servito ad evitare le manette a lui e al genitore. È così a Torre Annunziata (Napoli) gli agenti del locale commissariato hanno arrestato Gaetano e Vincenzo Maresca, padre e figlio rispettivamente di 45 e 24 anni, entrambi con precedenti di polizia: per loro l’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I poliziotti, nell’effettuare un controllo in via Cuparella nell’abitazione dell’uomo sottoposto agli arresti domiciliari per reati in materia di stupefacenti, hanno notato il figlio che lanciava dalla finestra due borselli. Recuperati, al loro interno sono stati rinvenuti tre involucri contenenti 350 grammi circa di cocaina, un barattolo con 72 grammi di marijuana e due bilancini di precisione. Gli arresti rientrano nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato tra la zona della Cuparella e il rione Carminiello dagli agenti del commissariato di Torre Annunziata e dagli uomini del comando provinciale della Guardia di Finanza, con il supporto di personale della Squadra Mobile, del reparto prevenzione crimine Campania e dell’unità cinofila antidroga dell’ufficio prevenzione generale. Nel corso dell’attività sono state identificate 142 persone, di cui 43 con precedenti di polizia, controllati 82 veicoli, dei quali due sono stati sottoposti a fermo amministrativo, mentre sono state contestate tre violazioni al codice della strada per mancata revisione periodica.