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Napoli – Un agente della Polizia Penitenziaria è stato arrestato nel carcere di Poggioreale perché trovato con dosi di droga e un telefono cellulare. A rendere noto l’episodio, avvenuto sabato scorso, è stato Donato Capece, segretario generale del Sappe che rappresenta la quasi totalità degli agenti di penitenziaria. L’uomo in servizio da 25 anni e originario di Torre del Greco, è stato perquisito e trovato con panetti di hashish che aveva nascosto nella divisa. Anche l’abitazione dell’uomo è stata perquisita ed è stata trovata altra sostanza. «È un dovere tutelare l’istituzione penitenziaria e le donne e gli uomini del Corpo di Polizia Penitenziaria alla luce dell’arresto avvenuto nel carcere di Napoli Poggioreale. Nell’assoluta convinzione dei capisaldi giuridici della presunzione d’innocenza e del carattere personale della responsabilità penale, che vale per tutti», ha detto Donato Capece. «La Polizia Penitenziaria è in prima linea per eliminare le mele marce», ha affermato. L’uomo è detenuto al carcere militare di Santa Maria Capua Vetere e questa mattina sarà interrogato.