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Cinque dei sette comuni napoletani con più di 15mila abitanti andranno al ballottaggio dopo il voto di domenica 26 maggio. Questi gli esiti degli scrutini che si sono conclusi nella serata di ieri, eccezion fatta per Casoria dove all’appello mancano ancora numerose sezioni scrutinate.

Bacoli se la giocheranno Josi Gerardo Della Ragione e Aniello Savoia. Il primo, ex sindaco per 11 mesi tra il 2015 e il 2016, è riuscito ad affermarsi in testa al primo turno con il 45,96%. Supportato da tre liste civiche, Della Ragione sfiderà al ballottaggio la coalizione di centrodestra che sostiene Aniello Savoia, arrivata al 38,79%. Fuorigioco il Partito Democratico e il candidato sindaco Giuseppe Scotto Di Luzio, fermo al 15,25%.

Casavatore si preannuncia un ballottaggio avvincente tra Pasquale Sollo e Luigi Maglione. Entrambi supportati tra quattro liste civiche sono arrivati a poco più di cento voti di distanza. Sollo ha conquistato il 36,14% delle preferenze, Maglione il 36,05%. Fuorigioco Luca Galiero del Movimento Cinque Stelle (16,92%) e Francesco Galletta del centrodestra (10,88%).

Casoria, dove lo spoglio è ancora in corso (mancano una decina di seggi alle 12.30 di martedì 28 maggio), al secondo turno si sfidano Raffaele Bene, che con ben otto listi civiche è riuscito a conquistare oltre il 40% delle preferenze, e la candidata del centrodestra Angela Russo (ferma a poco più del 22%). Male l’ex sindaco, sfiduciato nei mesi scorsi, Pasquale Fuccio (14,69%) e la grillina Elena Vignati (16,45%). Non pervenuti gli altri tre candidati (Fabio Cristarelli, Arcangelo Salvatore Del Vecchio e Giovanni Gagliardi) che hanno raccolto percentuali tra l’1 e il 3 per cento.

Ballottaggio in programma anche a Grumo Nevano dove il civico Gaetano Di Bernardo (41,69%) sfiderà la colazioni dei centrodestra guidata da Angelo Campanile (33,67%). Ai Cinque Stelle non basta il 23,17% di Giuseppe Ricciardi. Appena 141 voti (1,41%) per l’altro candidato Ersilio Salvatore.

Ultimi comune al secondo turno è quello di Nola dove per poco non riesce l’impresa a Gaetano Minieri, arrivato al 48,71% con le sue cinque liste civiche. Alle spalle la candidata del centrodestra Cinzia Trinchese, ex assessore della Giunta Biancardi, che ha ottenuto il 40,84%. Fuorigioco Giuseppe Tudisco del Movimento Cinque Stelle (10.45%).

Ballottaggio evitato negli altri due comuni con più di 15 mila abitanti. A Sant’Anastasia trionfa al primo turno Raffaele Abete che con il 51,83% sbaraglia la concorrenza di Carmine Esposito (22,59%), del candidato del Pd Raffaele Coccia (13,69%) e dell’esponente di Lega e Fratelli d’Italia Mario Gifuni (11,89%).

Nel comune di Sant’Antonio Abate Ilaria Abagnale diventa sindaco al primo turno grazie al 55,36% delle preferenze ottenute dalle quattro liste civiche a supporto. Alle sue spalle Carmine D’Aniello con il 37,48% e Antonino D’Auria con il 7,16%.

Ecco i sindaci eletti nei 13 comuni con popolazione inferiore ai 15mila abitanti 

AnacapriAlessandro Scoppa (lista civica)
CapriMarino Lembo (lista civica)
Carbonara di NolaAntonio Iannicelli (lista civica)
Casamicciola TermeGiovanbattista Castagna (lista civica)
Casola di NapoliCostantino Peccerillo (lista civica)
ComizianoSeverino Nappi (lista civica)
CrispanoMichele Emiliano (lista civica)
LiveriRaffaele Coppola (lista civica, unico candidato)
MetaGiuseppe Tito (lista civica)
Roccarainola: Giuseppe Russo (lista civica)
Santa Maria la CaritàGiosuè Carlo Maria Antonio D’Amora (lista civica)
StrianoAntonio Del Giudice (lista civica)
TrecaseRaffaele De luca (lista civica)