- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Casoria (Na) – Caos, ritardi e voti probabilmente da ricontare. L’unica certezza dopo le amministrative di domenica scorsa a Casoria è che il 9 giugno si ritornerà nei 72 seggi del comune napoletano per il ballottaggio tra il candidato di otto liste civiche Raffaele Bene e Angela Russo, supportata da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e da altre quattro liste.

Il resto è ordinaria confusione. Aspiranti consiglieri che hanno atteso fino a martedì per conoscere l’esito dello spoglio in tutti i seggi. Esito che ha regalato non poche sorprese. C’è chi non è ancora a conoscenza delle preferenze di ben 32 seggi. Chi, addirittura, si trova voti in meno rispetto a quelli conteggiati nelle prime sezioni. 

Mancherebbero all’appello centinaia di voti, decisivi in una competizione elettorale che si deciderà al secondo turno. Diversi i candidati che nel pomeriggio si sono recati negli uffici comunali per contestare l’esito dello spoglio. Il tutto potrebbe essere spiegato con un errore di trascrizione dei voti nei verbali, probabilmente, o almeno questo è l’auspicio, per disattenzione.