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Napoli – Un nuovo percorso all’interno degli cavi archeologici di Ercolano è pronto ad ospitare il pubblico. Il nuovo Parco Archeologico era atteso da oltre 40 anni come ammette lo stesso direttore.

L’intervento prevede di valorizzare l’antico litorale, riportando materiale sabbioso appositamente studiato per drenare l’acqua piovana, ripristinando le quote antiche, e consentendo finalmente al pubblico di accedervi, di passeggiare quindi sul litorale antico con un percorso finora inedito.

Questa passeggiata potrà anche prolungarsi fino a raggiungere l’area dei cosiddetti “nuovi Scavi” con la villa dei Papiri, mettendo in connessione finalmente le due aree dell’antica Herculaneum da sempre separate dalla soprastante via Mare.

Queste le parole di Francesco Sirano, Direttore del Parco: “Le straordinarie scoperte qui avvenute a partire dal 1980 suscitarono clamore internazionale e diedero il via a una serie di studi settoriali di grande interesse. Riprendiamo la ricerca sul terreno con rinnovata consapevolezza della complessità del sito. Grazie a un approccio multidisciplinare, ci aspettiamo ulteriori e solidi approfondimenti.

Si tratta di un progetto che realizzerà interventi sistematici, coordinati e caratterizzati da un rigoroso approccio scientifico, di documentazione e di studio. Un progetto messo in campo in sinergia con HCP. Ulteriore tassello che dimostra come sia possibile una collaborazione pubblico-privato a tutto vantaggio del bene pubblico e degli attori che vi partecipano.

Lo studio  andrà nella direzione di coniugare le indagini archeologiche, in stretta relazione con gli aspetti antropologici, geologici, paleobotanici, conservativi creando una stabile connessione con il pubblico presente e da remoto. Crediamo che questo sia il più genuino coronamento di un’attività iniziata oramai 40 anni fa e avanzata con discontinuità e tra mille difficoltà che il nuovo Parco Archeologico è ora in grado di affrontare e risolvere con efficacia”.