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Napoli – Nella giornata della festa della Repubblica, prevista per domani 2 giugno, riapriranno tra Napoli e provincia numerosi poli museali e giardini monumentali della città metropolitana. Occasione ghiotta per riscoprire, dopo i mesi di lockdown, le bellezze del patrimonio culturale napoletano.

Dal chiostro della certosa di San Martino, sulla collina del Vomero, fino al giardino romantico di Palazzo Reale, nel cuore di Napoli, passando per la provincia con la riapertura del Parco Archeologico di Ercolano, sono solo alcuni dei siti nostrani che riapriranno i propri battenti al pubblico dalla giornata di domani.

A quanto fanno sapere dalla Direzione regionale Musei Campania, quello di domani, sarà solo il primo passo per la riapertura graduale dei luoghi della cultura della Regione Campania.

Di seguito l’elenco dei poli museali che apriranno nella giornata di domani tra Napoli e provincia:

– i chiostri e giardini della Certosa di San Martino – Napoli

– il giardino di Villa Pignatelli – Napoli

– l’aiuola grande e il Belvedere della Villa Floridiana – Napoli

–  Parco e Tomba di Virgilio – Napoli

– i cortili e il giardino romantico di Palazzo Reale di Napoli

– Parco Archeologico di Ercolano (Na)

– Casina Vanvitelliana del Fusaro – Bacoli (Na)

Di seguito riportiamo l’apertura di altri poli museali di rilievo della Regione Campania:

– il Museo archeologico di Teanum Sidicinum – a Teano (Ce)
– il Museo archeologico nazionale di Pontecagnano (Sa)
– il Teatro romano di Benevento
– il Museo dei gladiatori, nell’area archeologica dell’Anfiteatro campano – Santa Maria Capua Vetere (Ce).