Si lavora senza sosta sul Vesuvio per circoscrivere il vastissimo incendio in corso da venerdì. All’alba sono ripresi i sorvoli dei mezzi aerei, mentre le squadre a terra hanno operato tutta la notte. Grazie allo stato di mobilitazione nazionale chiesto dalla Regione e disposto dal ministro Musumeci, stanno arrivando sul posto colonne mobili di operatori della Protezione civile nazionale e da varie altre regioni, come il Veneto che è stata tra le prime a inviare una squadra di mezzi con una trentina di operatori.
Al momento le fiamme restano lontane dai centri abitati ma la situazione, riferiscono gli operatori, è ancora estremamente critica considerata la vastità dell’area coinvolta. In mattinata si attende un bollettino dettagliato sulla situazione.
Al momento le fiamme restano lontane dai centri abitati ma la situazione, riferiscono gli operatori, è ancora estremamente critica considerata la vastità dell’area coinvolta. In mattinata si attende un bollettino dettagliato sulla situazione.
La situazione del rogo sul Vesuvio è “in leggero miglioramento”. A dirlo è Francesco Ranieri, sindaco di Terzigno (Napoli) che sta seguendo assiduamente le operazioni antincendio nell’area.
“Alle 6.00 sono riprese le operazioni di spegnimento anche per via aerea con tutte le forze in campo. A seguito del decreto di mobilitazione nazionale firmato ieri dal ministro della Protezione Civile Nello Musumeci, sono ora operative anche le forze anche di altre Regioni italiane” spiega il primo cittadino “La notte appena trascorsa è stata sicuramente migliore rispetto a quella precedente, quando le fiamme erano giunte a pochi chilometri dalle case. Oggi sarà una giornata cruciale. Credo tantissimo nelle meravigliose forze che sono state messe oggi in campo”.
“Alle 6.00 sono riprese le operazioni di spegnimento anche per via aerea con tutte le forze in campo. A seguito del decreto di mobilitazione nazionale firmato ieri dal ministro della Protezione Civile Nello Musumeci, sono ora operative anche le forze anche di altre Regioni italiane” spiega il primo cittadino “La notte appena trascorsa è stata sicuramente migliore rispetto a quella precedente, quando le fiamme erano giunte a pochi chilometri dalle case. Oggi sarà una giornata cruciale. Credo tantissimo nelle meravigliose forze che sono state messe oggi in campo”.