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A Napoli, l’asse tra M5s e centrosinistra ha “già un riferimento parlamentare, governativo e regionale. Quindi ora si può lavorare tutti assieme per far ripartire non solo Napoli, ma anche il Paese. Credo che l’obiettivo sia costruire questo laboratorio politico”, “Giuseppe (Conte, ndr) è la persona perfetta per arrivare insieme alle elezioni del 2023. Questo è il percorso da costruire adesso”.

Lo dice il presidente della Camera, Roberto Fico, intervistato dal Mattino. Sul prossimo capo dello Stato si astiene da ogni commento, ma aggiunge: “Se me lo chiede io vedo le elezioni al termine naturale della legislatura”. Interpellato sull’eventuale appoggio del M5s al Pd ai ballottaggi nelle città – come Roma – dove si corre insieme, Fico ribatte: “Prematuro parlare ora dei ballottaggi quando c’è ancora il primo turno. A Roma Virginia Raggi ha fatto un ottimo lavoro, dopo aver ereditato una città in condizioni molto difficili. Il suo impegno per la città, a partire dai temi della legalità, è stato importante. Ho fiducia in lei e sono convinto possa raggiungere il secondo turno”. “Noi invece abbiamo un pensiero forte e lo dimostrano le idee e i provvedimenti che abbiamo portato nei governi di cui abbiamo fatto parte: il reddito di cittadinanza approvato dal primo governo Conte ne è un esempio così come l’ecobonus al 110% lo è ora. Il Movimento 5 Stelle è molto giovane e nessun partito ha avuto successo in così poco tempo”. La legalizzazione delle droghe leggere? “In Parlamento se ne deve discutere approfonditamente – risponde -, così come sull’eutanasia prima che arrivi la Corte Costituzionale ad obbligarci a legiferare. In Parlamento si vedranno poi gli equilibri che si formeranno secondo coscienza di ogni singolo deputato, così come decideranno i cittadini ove ci fosse un referendum che è la più alta forma di democrazia”, conclude.