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La Fiorentina batte 5-2 il Napoli dopo i tempi supplementari, allo stadio Maradona, e si qualifica ai quarti di finale della Coppa Italia, dove incontrerà l’Atalanta.

Una pazza, pazza partita che si conclude con la vittoria, e la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, dei viola, con le squadre in 9 uomini (il Napoli) contro 10 (la Fiorentina). La spuntano gli uomini di Italiano (2-5) ai tempi supplementari dopo che quelli regolamentari si erano conclusi sul 2-2 grazie a un recupero in extremis della squadra di Spalletti con un gol di Petagna al 50′ della ripresa.

Partita – La gara vive su caratteristiche tecnico-tattiche completamente diverse nei due tempi. Nella prima frazione di gioco, la Fiorentina comanda il gioco grazie a un atteggiamento estremamente aggressivo che mantiene costante nel momento in cui nasce l’azione del Napoli. Quando il pallone è tra i piedi di Ospina, gli uomini di Italiano aggrediscono chiunque sia in grado di ricevere il passaggio e la marcatura a uomo prosegue fino a centrocampo dove inevitabilmente finiscono per infrangersi tutte le azioni dei padroni di casa. Nonostante siano evidenti le difficoltà nel far partire l’azione degli azzurri, nulla cambia e i toscani conservano il predominio del gioco. E’ inevitabile allora che sia proprio la Fiorentina a trovare per prima la via del gol. E’ il 41′ quando Saponara passa il pallone a Vlahovic che si libera con un tocco di esterno di Tuanzebe e scarica in porta con una forte conclusione di sinistro. E a questo punto che due infelici interventi di Dragowski cambiano il volto della gara. Al 43′ il portiere si fa trovare fuori dai pali e Mertens, approfittando di un rimpallo in area di rigore tra Petagna e Milenkovic, insacca con un pallonetto. Ancora più grave è poi il comportamento di Dragowski al 47′ quando si fa trovare quasi al limite dell’area di rigore su un retropassaggio di Venuti che interrompe un lancio di Mertens ed è poi costretto ad abbattere Elmas che avrebbe avuto tutto il tempo di raggiungere il pallone e depositarlo in fondo alla rete. Ayroldi estrae il cartellino rosso e così alla fine del primo tempo la Fiorentina si trova in dieci uomini. Nella ripresa il Napoli cerca inizialmente di sfruttare la superiorità numerica ma con poca concretezza. Ed è invece la Fiorentina a trovare il gol con Biraghi che al 12′ calcia una punizione, respinta in un primo momento da Petagna, e ribadisce in rete con una seconda conclusione. Nel finale di gara Ayroldi espelle prima Lozano (che poco prima aveva colpito un palo) per un intervento duro su Castrovilli e poi Ruiz per doppia a ammonizione, tra le proteste di Italiano che reclama un mancato vantaggio per Ikone’ lanciato a rete da centrocampo. Il Napoli a quel punto in 9 uomini trova il gol al 50′ con Petagna che devia in rete un passaggio da destra di Malcuit. Si va ai tempi supplementari durante i quali i viola attaccano a testa bassa e al 15′ della prima frazione di gioco trovano il gol del vantaggio con Venuti, che insacca con un tiro al volo su traversone di Maleh. All’inizio del secondo tempo supplementare la Fiorentina va ancora in gol con una deviazione di Piatek su passaggio proveniente da destra che pone fine al match e a un minuto dalla fine sigilla il 5-2 con Maleh che conclude con un rasoterra un veloce contropiede.

NAPOLI – FIORENTINA 2-5

Marcatori: 41′ Vlahovic (F), 43′ Mertens (N), 57′ Biraghi (F), 90’+5 Petagna (N), 105′ Venuti (F), 108′ Piatek (F), 119′ Ikoné (F).

Napoli (4-2-3-1): Ospina (46′ Meret); Di Lorenzo, Tuanzebe, Rrahmani, Ghoulam (83′ Malcuit); Lobotka (90′ Cioffi), Demme (63′ Fabian); Politano (63′ Lozano), Mertens, Elmas; Petagna (93′ Juan Jesus). All.: Spalletti. A disposizione: Meret, Idasiak, Costanzo, Juan Jesus, Malcuit, Zanoli, Fabian Ruiz, Vergara, Cioffi, Lozano.

Fiorentina (4-3-3): Dragowski, Venuti, Milenkovic, Nastasic (90′ Igor), Biraghi, Castrovilli (89′ Bonaventura), Torreira, Duncan (45’+3 Terracciano), Gonzalez (89′ Ikoné), Vlahovic (73′ Piatek), Saponara (46′ Maleh). All.: Italiano. A disposizione: Terracciano, Rosati, Terzic, Igor, Odriozola, Pulgar, Bonaventura, Ikoné, Maleh, Piatek, Kokorin, Callejon.

Ammoniti: Duncan, Rrahmani, Castrovilli, Fabian, Tuanzebe.

Espulsioni: Dragowski, Lozano, Fabian.