Napoli – Il Napoli saluta l’Europa League nel peggiore dei modi concludendo in malo modo il cammino europeo di questa stagione della squadra di Ancelotti. Oltre alla sconfitta contro l’Arsenal c’è un altro caso scoppiato in città: i fischi del San Paolo a Lorenzo Insigne.
Continua la crisi per il capitano azzurro, a secco di gol e di prestazioni convincenti ormai da fin troppo tempo. Dopo 60 minuti anonimi, in cui è stato neutralizzato dai difensori dei Gunners senza grosse difficoltà, il numero 24 del Napoli è uscito dal campo, mentre più di qualche fischio dalle tribune si mischiava ai classici applausi. Per lui un sorriso molto amaro in volto. Poi uno scambio di sguardi, tra Lorenzo e Ancelotti, immortalato dalle immagini a bordocampo. Un mal di pancia improvviso. Un malessere profondo che Insigne tiene a fatica nascosto e che mette sulle spine il Napoli.
Secondo quanto spiegato dall’inviato al San Paolo di Sky Sport Massimo Ugolini, l’attaccante non ha preso particolarmente bene i fischi ricevuti al momento della sostituzione, e pare averlo espresso con un sorriso non molto convincente. Dal canto suo, l’allenatore getta acqua sul fuoco: “Insigne era dispiaciuto per l’andamento negativo della gara e non perché è stato sostituito”, ha dichiarato a Sky nel post gara. Dalla parte di Insigne si schiera anche Koulibaly: “Mi dispiace per Lorenzo, spero che i fischi diventino applausi, perché lui è l’immagine di Napoli e mi dispiace che lo fischino così. Lui ci tiene moltissimo e vuole vincere qui, ma non può farlo da solo. Fa il massimo per questa squadra e noi siamo con lui”. Anche in tribuna la scena ha avuto ripercussioni e non è stata presa bene da Carmine Insigne, padre del capitano azzurro. Stando a quanto riportato dall’emittente Radio Punto Zero, avrebbe sbottato: “Ancelotti è un pacco!“. Ora la frattura con l’ambiente è diventata pesante e nonostante le apparenze nemmeno i rapporti con il club e con il tecnico sono dei migliori. Si aprono possibili scenari di mercato.
