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San Giorgio a Cremano (Na) – “Cari concittadini, nelle ultime 24 ore sono purtroppo aumentati i casi positivi nel plesso Rodari (I.C.Troisi) che attualmente sono in tutto 10. Di questi, 6 sono stati riscontrati in una terza classe, 2 in una quarta; 1 in un’altra terza e 1 in una quinta”. Così il sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno ha aggiornato i cittadini sul focolaio covid che ha colpito la scuola Rodari.
 
“I nuovi contagi sono stati accertati dai tamponi di controllo – continua il primo cittadino – , effettuati durante la quarantena disposta a seguito di casi positivi, riscontrati tra il 26 e il 30 aprile. Come ormai sapete, la concentrazione di almeno due casi per classe, in due classi diverse, certificati dall’Asl, genera un focolaio e quindi la scuola va chiusa, come prevede l’ultimo decreto del Governo secondo cui se la Asl competente certifica il focolaio, questa misura diventa possibile. Dato che i sindaci, in base al decreto del Governo, non possono chiudere le scuole se non dopo una relazione dell’asl ho chiesto al responsabile dell’Asl di valutare la chiusura di tutte le scuole sul territorio, vista l’incidenza dei casi positivi nella fascia di età scolastica”.
 
“Nelle prossime ore si valuterà la situazione e si deciderà anche in considerazione del fatto che al momento sono giá tre le scuole chiuse. Oltre la Rodari infatti, dal 30 aprile è sospesa la didattica in presenza anche alla Marconi e al liceo scientifico C. Urbani. Comprendo sia le difficoltà che i timori di molte famiglie, ma dobbiamo agire con l’obiettivo primario di tutelare la salute. La situazione è costantemente monitorata”, conclude Zinno.