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NAPOLI – Un blitz chirurgico. La corsa fino all’ultimo piano dello stabile di via Forcella, poi l’irruzione nel terrazzo di pertinenza condominiale ed ecco che dal cuore oscuro della Vicaria salta fuori l’ennesimo arsenale riconducibile alla terza generazione del clan Giuliano. Due pistole pronte a fare fuoco e una raffica di munizioni: è questo il bilancio dell’ultima operazione messa a segno dalla polizia di Stato.

CLAN ALLE CORDE – A eseguire l’intervento, nella tarda serata di domenica, sono stati gli esperti agenti della Settima sezione Criminalità diffusa-Falchi della Squadra Mobile. Gli investigatori, nell’ambito dei controlli straordinari del territorio, erano infatti riusciti a individuare un palazzo di via Forcella nel quale, stando ai riscontri raccolti nelle ultime settimane, avrebbero potuto essere nascoste alcune armi. Quel sospetto si è ben presto trasformato in dato di fatto. All’interno di una cassaforte a muro abilmente nascosta in una parete del terrazzo di copertura del fabbricato è stato infatti individuato un vero e proprio arsenale. Come conferma del resto la consistenza del sequestro: una pistola semiautomatica calibro 9×21 fabbricazione Beretta, modello 98 FS target, completa di caricatore con sei cartucce; una pistola revolver a tamburo calibro 44; nonché 51 cartucce calibro 44 magnum, del tipo con ogiva in piombo e 60 cartucce calibro 9, del tipo con ogiva camiciata ed ogiva in piombo.