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Giugliano (Na) – È incentrata sul tema della fraternità l’omelia di monsignor Angelo Spinillo, vescovo di Aversa, che sta celebrando i funerali di Pierluigi Rotta, l’agente di polizia si 34 anni ucciso in Questura a Trieste lo scorso 4 ottobre. “La fraternità che abbiamo oggi verso Pierluigi e verso voi familiari – spiega- è condivisione del dolore e della sofferenza che state provando. Portiamo tutti nel cuore lo stesso dolore”.

“Vogliamo dire al mondo che speriamo e crediamo ancora nella luce dell’amore e della fraternità. Pierluigi e Matteo affratellati nel ruolo di tutori nella vita della società e nel sacrificio della loro vita sono insieme con il signore Gesù coloro che nella storia del mondo annunciano pace e vita a tutti noi. E noi insieme con loro e il signore Gesù vogliamo sempre più intensamente partecipare al cammino della storia del mondo annunciando fraternità e operando per la pace, guidati dalla speranza certa di poter orientare al
bene vero ed eterno la vita dell’umanità” conclude.