- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – La sfida con l’amico Andrea Pirlo stavolta vale un trofeo. Gennaro Gattuso ha presentato in conferenza stampa insieme a Lorenzo Insigne la finale di Supercoppa Italiana in programma domani sera alle ore 21 al Mapei Stadium. Le parole del tecnico azzurro: 

Attacco –Petagna ha fatto tutto quello che doveva in allenamento, abbiamo ancora una seduta domani per decidere. A Mertens – dice Gennaro Gattuso – dobbiamo fargli i complimenti perché sta dando il massimo ma non è al 100%, ma sta stringendo i denti e si allena anche due o tre ore in più rispetto ai compagni“.

Juventus –Il problema è che quando giochi con la Juve ci sono sempre svantaggi, hanno una grande mentalità, hanno vinto sempre, sono mentalmente preparati a queste sfide, la sconfitta con l’Inter non li influenzerà. Dobbiamo fare la nostra partita con consapevolezza“.

Pirlo –Con Andrea abbiamo iniziato a giocare presto assieme, con lui ho vinto tutto, è stato importante per la mia carriera. Spero di dargli un rammarico domani. Ci sono le idee per battere la sua Juve, non bisogna cascare nel tranello che la squadra è in crisi, difficilmente ne sbaglia due di fila, sarà una partita in cui dobbiamo prestare massima attenzione. La Juve è una squadra che ti può mettere sempre in difficoltà” prosegue il mister.

Umore –Sono passati sei mesi dall’ultima sfida con la Juve, sono due partite completamente diverse, sono due squadre che hanno cambiato più di un qualcosa. Portare a casa la coppa può solo alzare l’asticella dell’umore, se arriverà una sconfitta dobbiamo essere bravi a digerirla perché si gioca ogni 3 giorni. C’è un’aria strana nello spogliatoio ed anche in casa per questo dannato Covid. Non c’è tranquillità, ci sono un sacco di infortuni, si ha sempre paura di perdere qualche componente a colpa del Coronavirus“.