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Napoli – Emergenza freddo, scatta la corsa contro il tempo per garantire le condizioni minime di sicurezza alle centinaia di clochard che ogni notte dormono all’addiaccio tra le strade del centro storico e della zona collinare di Napoli. Il Comune, sulla scorta delle numerose segnalazioni giunte dal territorio, stavolta ha deciso di non farsi trovare impreparato e ha dato disposizione all’Anm, l’azienda di trasporto pubblico locale che gestisce anche le stazioni della linea 1 della metropolitana, di assicurare l’apertura degli scali per accogliere i senzatetto bisognosi di un riparo.

Quali saranno le stazioni interessate dall’iniziativa non è al momento ancora dato saperlo. L’ufficialità dovrebbe però arrivato entro domani, giornata in cui gli scali rimarranno aperti per tutta la notte in modo tale da poter accogliere quanti più clochard possibile. Negli anni scorsi la disposizione aveva interessato le stazioni di piazza Vanvitelli e Cavour, e con tutta probabilità il copione si ripeterà anche in questa occasione. Stando ad alcune indiscrezioni emerse da Palazzo San Giacomo, il sindaco Luigi de Magistris in persona si sarebbe interessato della vicenda compulsando l’Anm tramite il neoassessore Laura Marmorale e chiedendo anche l’apertura no stop della nuova stazione di piazza Municipio. I tempi, però, stringono. Nelle prossime ore è infatti attesa una nuova ondata di gelo in Campania e su Napoli: già da stanotte nel capoluogo le temperature crolleranno fino a tre gradi centigradi. Una soglia che per chi non ha un tetto sopra la testa può facilmente rivelarsi fatale. Intanto Pino De Stasio, consigliere della Municipalità 2 da sempre attento ai problemi dei meno abbienti, dopo aver invocato a più riprese l’apertura notturna delle stazioni, rilancia il proprio appello: «Chi ha coperte e maglioni da donare li porti da me al Bar 7 Bello, in via Benedetto Croce. Tutti insieme diamo una mano ai nostri amici meno fortunati».