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Napoli – “L’infermieristica non è semplicemente tecnica, ma un sapere che coinvolge anima, mente e immaginazione”: è forse questa la frase più famosa di Florence Nightingale, fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne nata il 12 maggio 1820. Si celebra oggi, martedì 12 maggio, la Giornata internazionale dell’infermiere, nel bicentenario dalla nascita di Florence Nightingale, innovatrice e fondatrice dell’infermieristica moderna. 

Nel segno dell’hashtag #giornatainternazionaledellinfermiere, sui social si moltiplicano i messaggi di solidarietà e ringraziamento per chi lavora nelle corsie degli ospedali, spesso tra turni massacranti in questi giorni difficili di emergenza coronavirus. Giornata internazionale dell’infermiere: un ringraziamento a tutto il personale sanitario per il coraggio, l’impegno e la professionalità che stanno mettendo per vincere la guerra contro l’epidemia”, afferma Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania.

Anche il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Luigi Vanvitelli” Antonio Giordano, ha scritto una lettera di ringraziamento per il lavoro svolto quotidianamente dagli operatori sanitari: “In queste ultime, lunghe, settimane improntate alla lotta contro il Covid-19 che ci vede tutti coinvolti, avverto forte l’esigenza di ringraziare gli Infermieri dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Luigi Vanvitelli” per l’abnegazione, la professionalità, l’umanità mostrate ogni singolo giorno. Una professione, la vostra, che consente di stare vicini al paziente, alla sofferenza, riuscendo ad alleviarla. Spesso con un semplice sorriso, messo duramente alla prova, ma mai venuto meno.  Mai. Seppur nascosto da mascherine. E così, grazie alla non comune capacità, silenziosa, di trasmettere amore e comprensione, avete abbracciato e curato con gli sguardi. In un tempo in cui tutto corre veloce, e tutto pare sia dato per scontato, sento l’obbligo di esprimere la mia personale gratitudine. Sì! di ringraziare quelle donne e quegli uomini chi si occupano della nostra salute, e di quella dei nostri cari, condizione per me e per i miei cari recentemente conosciuta, rendendo tutto meno doloroso e meno preoccupante”.

In Italia sono stati circa 12mila gli infermieri contagiati dal Covid-19, 39 i deceduti, di cui 4 sono morti togliendosi la vita. Questi sono i numeri che raccontano l’impatto della pandemia sugli infermieri, secondo gli ultimi dati della Federazione Nazionale delle professioni infermieristiche.