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Napoli – “Diventare presidente mi inorgoglisce, è un qualcosa di straordinario. Dopotutto Napoli è la terza città d’Italia. Il Gruppo, composto da amici prima che colleghi, ha compreso che il momento storico è difficile”. È emozionato ed orgoglioso al telefono Alessandro Di Ruocco, neo eletto presidente del Gruppo dei Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Napoli

Trentasei anni, originario di Torre del Greco, Di Ruocco sostituirà l’ingegnere Vittorio Ciotola a seguito di un’elezione schiacciante: 95 voti a favore su un totale di 97. Laureatosi in Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale presso l’Università degli studi di Parma, il nuovo presidente del Gruppo sarà affiancato dai vice Antonio Amato e Marco Scherillo.

Quella di Ruocco, presidente anche di Rdr e Wisco S.p.A., sarà una sfida ancora più difficile: la sua elezione arriva dopo il Covid-19 che ha messo in ginocchio le imprese.  “Ci siamo ricompattati in un’unica voce – dice su questo con la voce di chi non ha alcuna intenzione di abbattersi ma accetta la battaglia –. Il coronavirus è stata una tragedia, ovviamente, ma sotto certi aspetti anche un’opportunità. Saranno proprio le opportunità, quelle che dovremo cogliere dall’Italia e dall’Europa, sempre nell’ottica di un percorso industriale vincente”

Questi gli altri componenti del consiglio direttivo: Alfonso Abagnale, Alfredo Amoroso, Antonio Cennamo, Flavia De Maio, Monica Esposito, Gianluca Galano, Federico Gamardella, Mariaceleste Lauro, Carla Recupito, Andrea Ricciardiello.