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Il giudice Grimaldi del Tribunale del Lavoro di Napoli ha accolto uno dei ricorsi esposti contro il concorso bandito dall’Asia, l’azienda partecipata del Comune di Napoli, che tempo fa ha permesso l’assunzione di 200 nuovi operatori ecologici. Dopo le dimissioni dell’Assessore all’Ambiente Paolo Mancuso, è arrivata – dunque – un’altra ‘batosta’ per palazzo San Giacomo.

Per il giudice vi sono alcune, “criticità della graduatoria con riferimento ai punti attribuiti per il possesso delle patenti di categoria superiore non concessi a chi ne aveva titolo per la pregressa esperienza lavorativa e in ogni caso per la manifesta disparità nella quale sono stati posti gli interinali”.

Il Tribunale ha fissato l’udienza valida per approvare o bocciare tale ricorso, per il prossimo 28 febbraio. Nel frattempo l’Asia potrebbe decidere, in via cautelativa, di sospendere le assunzioni dalla graduatoria istituita proprio dopo il ‘concorsone’.

Nel frattempo è sempre viva la protesta dei 160 lavoratori interinali, di cui 57 già silurati, che potrebbero perdere il posto di lavoro. Una rappresentanza di questi ultimi sta continuando a trattare sia con il Comune di Napoli che con l’Asia stessa.