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Gragnano (Na) – Giuseppe Napolitano è stato uno degli indiscussi protagonisti della storica vittoria del Gragnano a Cerignola. L’esterno offensivo si è infatti prima procurato il calcio di rigore, trasformato da Martone, che ha portato in vantaggio i gialloblù e poi, sul finire della prima frazione, ha subito il fallo da cui è scaturito il secondo cartellino giallo all’indirizzo del terzino ofantino Donnarumma. I tre punti conquistati al “Monterisi” sono stati il coronamento di un ottimo inizio di 2018 da parte dei ragazzi di Rosario Campana che hanno prima fermato l’Altamura e poi offerto una grande prestazione tra le mura amiche al cospetto della capolista Potenza.

Abbiamo discusso di questo e di tanto altro con l’attaccante gialloblù, partendo proprio dalla gara di Cerignola. “Un match preparato nei minimi dettagli durante la settimana insieme allo staff tecnico – sottolinea in apertura -. Il Cerignola è una grande squadra, lotta per vincere il Campionato ma noi siamo giovani, forti e con tanta voglia di mettere in mostra le nostre qualità. Sapevamo di avere una chance e l’abbiamo colta! Ora dobbiamo dare continuità per poter raggiungere la salvezza il prima possibile togliendoci, cammin facendo, altre soddisfazioni”.

Come accennato in precedenza, Napolitano è stato uno dei migliori in campo al “Monterisi”. “I complimenti fanno piacere ma credo che la mia buona prestazione sia stata anche merito dei compagni che mi hanno messo nelle migliori condizioni possibili per fare la differenza. Devo restare concentrato e “cattivo” per riuscire ogni domenica a dare il mio meglio”.

L’inizio di stagione del giocatore napoletano non è stato esaltante poi, piano piano, è riuscito a conquistare lo spazio che il suo talento merita. “Anche lo scorso anno non iniziai bene poi trovai, con il passare delle settimane, la brillantezza giusta. Credo sia solamente una questione di preparazione, impiego un po’ di tempo a carburare”.

Come tanti altri giocatori gialloblù che abbiamo già avuto modo di intervistare, anche per Napolitano il rapporto con Rosario Campana è un rapporto molto particolare. “A Marcianise ero già stato allenato da Campana ma non c’era stato modo di conoscerlo a fondo. Quest’anno sta facendo indubbiamente grandi cose, per noi è come un secondo padre. C’è sempre nei momenti di difficoltà, per qualsiasi problema sappiamo che possiamo bussare alla sua porta per un consiglio. Essendo una squadra composta da tanti giovani è l’allenatore ideale per crescere e migliorare. Siamo fortunati!”.

Questo è il secondo anno a Gragnano per l’attaccante, ormai pienamente integrato nell’ambiente gragnanese. “Sono onesto, mi sto trovando benissimo a Gragnano! Sono affezionato a questa città, ai gragnanesi. La società è molto seria e devo dire che rispetto alla passata stagione c’è più serenità e questo ci aiuta a lavorare meglio. Questi mesi saranno importanti, voglio aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo e riuscire a mostrare con continuità la mie qualità. Domenica contro l’Aversa sarà una partita dura, sono una compagine ostica. Noi daremo, come sempre, il massimo per vincere e compiere un altro passo fondamentale verso la salvezza!”.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano