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Napoli – Un successo annunciato quello per l’evento Bel Canto al Castello per il Maggio dei Monumenti 2019 al Maschio Angioino, promosso dall’Associazione Noi per Napoli, un concerto che si è tenuto il 17 maggio e che ha fatto il tutto esaurito, raccogliendo grandi consensi. L’evento realizzato per il format “Luoghi Storici & Musica”, porta la firma di questa importante associazione culturale, grazie all’ideazione e all’interpretazione degli artisti, Olga De Maio, soprano e Luca Lupoli, tenore che, insieme al tenore Lucio Lupoli ed alla pianista Nataliya Apolenskaja e con le note storiche del giornalista Giuseppe Giorgio, hanno portato in scena uno straordinario recital lirico. L’apertura del concerto è stata affidata alle meravigliose Arie del ‘700 napoletano di Scarlatti e Durante, per proseguire con gli autori operisti dell’ Ottocento che dimorarono ed operarono a Napoli, come Gioacchino Rossini, Saverio Mercadante, Luigi Denza, un viaggio dalla Belle Époque fino ai grandi maestri della melodia napoletana come Bovio, Ernesto De Curtis e Vincenzo Russo.

Il concerto Bel Canto è idealmente collegato al tema del Maggio dei Monumenti del 2019, che quest’anno è dedicato al grande giurista e pensatore dell’Illuminismo, Gaetano Filangieri e al concetto portante della sua opera principale, in cui l’intellettuale tratta della pace e della pubblica felicità : Il Diritto alla Felicità. Nella fervente vita culturale del ‘700 Napoletano si afferma la gloriosa Scuola Napoletana, diventata modello ed ispirazione dei maggiori compositori europei nel campo della musica strumentale ed operistica, così come lo furono Vico e Filangieri per il sapere illuminista europeo. Napoli era considerata come una delle capitali della cultura europea del ‘700 e del Mediterraneo, con il suo retaggio antico delle grandi culture araba, greca e romana, fusione che generò una prolifica e fervente propensione alla cultura, nel senso più ampio del termine, declinatasi in ogni campo del sapere ed in particolare in quello musicale e canoro. Nasce così il Bel Canto di Parthenope, che diventa scuola, stile, mito. Perciò il tema di questa edizione, il “Diritto alla Felicità”, confluisce in modo naturale nella Musica, poiché essa si esprime anche nella “Felicità del Bel Canto”, come testimonianza appunto di una tradizione e di una civiltà millenaria che oggi deve essere preservata e diffusa !

Con questo sentimento nel cuore, gli artisti di Noi per Napoli hanno partecipato le proprie emozioni, dettate dalla grande passione, condivisa col pubblico, quella per la Musica, una meravigliosa espressione dell’animo umano, in grado di suscitare straordinarie sensazioni, quel senso di appagamento e di felicità, appunto. Il recital lirico, ha visto la partecipazione sentita degli intervenuti, sfociata nella grande ovazione finale.

Il grande compositore Domenico Cimarosa definì la bellezza delle melodie e dell’arte del Bel Canto della Scuola Napoletana del ‘700, come “musica piena di sole” e da qui si possono ricercare le radici della celebre canzone, dal successo planetario, “O sole mio” ed è proprio con questa iconica rappresentazione della tradizione musicale partenopea che gli artisti hanno concluso il concerto, donando al pubblico un commovente Bis!

Testimonial di prestigio della serata è stato il decano del giornalismo napoletano il Dott. Ermanno Corsi che onorera’ della sua presenza e della sua testimonianza anche i futuri appuntamenti di Luoghi Storici & Musica!

Alla “felicità del Bel Canto “, della musica e della magica storicità del luogo,ha contribuito anche la “felice” degustazione di vini curata dall’azienda Vitivinicola Monte Spina.

Altro obiettivo di questa splendida iniziativa è stato anche provvedere alla “felicità altrui”,con la spesa di generi alimentari che l’Associazione Noi per Napoli consegnerà direttamente alla Mensa dei senzatetto di Piazza del Gesù!

Videoriprese ufficiali a cura di Davide Guida 

https://youtu.be/Fpwhs5LSAe4

Emanuela Zincone