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Napoli – Il colpo di scena nella storia del furto del Gratta e Vinci ai danni di una signora che aveva vinto 500mila euro col prezioso tagliando. Le tappe di questo racconto sono state diverse: dalla scoperta, alla fuga fino al tentativo di allontanarsi dall’Italia per dirigersi alle Canarie, Fuerteventura. Il tutto si è concluso con l’arresto di quello che è diventato il tabaccaio più famoso d’Italia, il 57enne Gaetano Scutellaro. Il suo piano perfetto, se così si può definire, è crollato di fronte alla colpa più banale che ci sia: dare le proprie generalità nel momento del check-in, un nome  segnalato a tutte le polizie d’Italia dopo la denuncia della donna ai Carabinieri. E’ stato facile per gli agenti di frontiera associare identità al fatto contestato e arrestare.

Il colpo di teatro è arrivato al momento dell’interrogatorio e della perquisizione. L’uomo ha dichiarato di non avere alcun tagliando, e all’atto del controllo non gli è stato trovato nulla, ma, soprattutto, ha dichiarato di essere lui la vittima del furto e di voler denunciare la donna. L’ennesimo colpo di scena in una storia che deve ancora far vedere i suoi lati più oscuri. Ci sono da capire un po’ di cose, c’è da verificare se la denuncia ai danni del tabaccaio arriverà alla fase dibattimentale. Intanto di certo c’è che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha annullato la validità dell’intero lotto e che è stata sospesa la licenza della tabaccheria di Materdei.