Guasto al sistema radar di Capodichino, pesanti disagi nello scalo aereo di Napoli e non solo. Al momento sono 45 i voli cancellati: 20 in arrivo e 25 in partenza. Grossi ritardi registrati per gli altri. Le compagnie stanno riprogrammando i voli saltati. Il gestore dell’aeroporto, la Gesac, parla di “ritardi a causa di un problema tecnico occorso al Radar dello scalo, a seguito della manutenzione effettuata dall’Enav (Ente nazionale assistenza volo)”. Enav, dal canto suo, evidenzia che a causa “di un malfunzionamento meccanico al sistema radar deputato alla sorveglianza dell’area di avvicinamento dello scalo, è stato temporaneamente ridotto il numero dei voli in arrivo”.
La decisione, in via precauzionale, “si è resa necessaria al fine di garantire i consueti e rigorosi standard di sicurezza operativa”. I tecnici “sono immediatamente intervenuti identificando la causa del guasto”. Le attività di ripristino sono in corso, ma “al momento non è possibile fornire una stima precisa dei tempi necessari per il completo ritorno alla normalità“. Il gruppo Enav assicura di aver “messo in campo tutte le risorse disponibili per assicurare un ritorno alla piena operatività nel più breve tempo possibile”.
Intanto, è una nottata di passione per tantissimi viaggiatori. Tra le storie si segnala quanto avviene all’aeroporto di Palermo. I passeggeri del volo per Napoli sono stati imbarcati alle 21.40, in attesa di partire. A quanto si apprende, il decollo dovrebbe avvenire alle 00.40, dopo circa 3 ore d’attesa sul velivolo. “Siamo chiusi in aereo a Palermo, perché in aeroporto non potevamo più stare” dice un passeggero a bordo, in un video girato col cellullare. “Ci hanno detto di stare qui” spiega. A denunciare la situazione l’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’Associazione “Noi Consumatori”, raccontando di “circa 180 passeggeri trattenuti a bordo di un aereo per un’intera notte, costretti a permanere nei propri posti fino alla ripresa del volo”. Pisani ha convocato per domani un pool di avvocati specializzati in diritto dei trasporti e tutela dei consumatori, con l’obiettivo di offrire assistenza a tutti “i gravemente danneggiati”. Secondo l’avvocato, quanti sono “coinvolti nei disagi odierni, diretti verso Napoli, sono ora legittimati a richiedere il risarcimento per i danni patrimoniali e non patrimoniali subiti”. Noi Consumatori sta anche valutando l’avvio di una class action.
