“Tanto abbiamo fatto finora è tanto faremo ancora nel segno dello sport e della cultura, del sociale e della solidarietà per il bene del Posillipo”, il saluto del Presidente del Circolo Vincenzo Semeraro: “Il nostro cuore è lo sport, ed è tanto il lavoro che viene fatto per lo sport al Circolo e siamo orgogliosi dell’impegno e dei risultati dei nostri ragazzi. I nostri sono 94 anni di storia ben portati e soprattutto ricchi dell’entusiasmo di voler far sempre meglio puntando appunto sui giovani”. “La Festa del Posillipo è un’occasione per i nostri soci, che promuovono lo sport ormai da ben 94 anni, di abbracciare i loro piccoli e grandi campioni ai quali va l’incoraggiamento a fare sempre meglio. Un ringraziamento sentito poi va agli allenatori, preparatori, tecnici e staff, che seguono con professionalità i ragazzi, che sono la linfa vitale del Circolo”, ha detto il Vicepresidente Sportivo Antonio Ilario. “La festa del Posillipo è la festa di casa nostra, è il momento per premiare gli atleti in primis e per riconoscere il calore delle personalità che fanno il bene del Circolo”, ha detto il Consigliere alla Cultura Filippo Smaldone, tra gli organizzatori della festa con i consiglieri Pippo Russo e Gianluca De Crescenzo. La serata è proseguita dopo la premiazione degli atleti con la cena di gala durante la quale è stata premiata la musicista Emilia Zamuner, cui è stato conferito il Premio “Posillipo, Cultura del Mare”, aprendo una finestra tra la scorsa edizione di luglio e la prossima che quest’anno, come ha anticipato il Presidente Semeraro sarà dedicata alla pittura. Targhe di riconoscimento sono state consegnate al responsabile della pallanuoto del Posillipo Carlo Silipo, per il trofeo del Giocatore conseguito; al Dott. Alfonso De Nicola, premiato dal medico sociale del Posillipo Guglielmo Lanni; a Stefania Brancaccio, premiata dal socio e ambasciatore del Posillipo nel Mondo Gennaro Famiglietti; a Mario Portolano, premiato dal Presidente Semeraro e al Direttore di Rai Vaticano Massimo Milone, premiato dal Consigliere Filippo Smaldone. La giornata di festa si era aperta con il Gruppo Autonomo Sommozzatori Napoli “Underwater Wrech Exploration”, guidato dal responsabile dell’esplorazione subacquea Comm. Capo Vincenzo De Vita, che ha effettuato per il secondo anno, la pulizia dei fondali antistanti le acque del Circolo Posillipo, utilizzando tra l’altro una tecnologia “ecofotosub”. De Vita che ha rassicurato sulla limpidità delle acque del Posillipo.