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Napoli – La Procura di Napoli nord ha richiesto il rinvio a giudizio delle 4 persone coinvolte in un grave incidente automobilistico risalente all’aprile del 2019 tra Acerra ed Afragola in direzione Roma-Napoli.

Quella notte fu fatidica per 3 giovani napoletani: Antonio Esposito di anni 28; la sua ragazza Maria Notaro che di anni ne aveva 23 e Arcangelo D’Affitto della stessa età di Maria.

Gli indagati, conducenti di quattro delle sei vetture coinvolte nella tragedia, sono tutti accusati di omicidio stradale, con l’aggravante di aver causato la morte di più persone; solo a uno degli indagati gli inquirenti contestano di essersi messo alla guida sotto l’effetto di sostanze psicotrope. 

L’udienza preliminare di quest’oggi, davanti al gip del Tribunale di Napoli Nord, Antonino Santoro, è stata rinviata al 18 marzo a causa di un difetto di notifica. In aula, oltre a due dei quattro automobilisti indagati c’erano anche i familiari di Giuseppe Esposito (la mamma, il fratello, la sorella, la nonna e purtroppo non il padre, nel frattempo deceduto). Assistiti dallo Studio 3A con gli avvocati Luigi Cisonna e Aldo Fornari, quest’ultimo del Foro di Napoli.