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Capri (Na) – Il bimbo di 4 anni colpito da trauma cranico durante l’incidente del minibus di Capri è in osservazione all’ospedale Santobono ma non desta preoccupazioni, è in osservazione. Lo apprende l’ANSA dal direttore del nosocomio pediatrico Rodolfo Conenna. L’altro ricoverato coinvolto nell’incidente di ieri a Capri è invece in questo momento in sala operatoria: il piccolo ha 12 anni ed è plurifratturato agli arti inferiori.

“Ha diverse fratture agli arti inferiori – spiega Conenna – e stamattina lo stanno operando. Sarà un intervento lungo perché si tratta di fratture scomposte e vanno ricostruite chirurgicamente”. Il bimbo di 4 anni, invece, non è in condizioni preoccupanti.

Restano all’Ospedale del Mare i 13 feriti ricoverati ieri dopo l’incidente del minibus a Capri.
Nessuno di loro è in pericolo di vita o ha avuto un forte peggioramento, tutti i pazienti, si apprende da fonti qualificate della sanità partenopea, sono ancora sottoposti ad approfondimenti per assicurarsi della loro situazione generale.
Molti di loro hanno politraumi e situazioni complesse, seguite da vicino dai sanitari dell’Ospedale in un reparto che è stato dedicato tutto a loro.
I feriti sono anche assistiti dal supporto psicologico allestito dall’Ospedale e mirato a favorire l’espressione delle emozioni finalizzando tale aiuto a ridurre il rischio di disturbi post-traumatici.