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L’incubo è finito, Noemi torna a casa dopo 39 giorni di ricovero in ospedale. La bimba di 4 anni, ferita in un agguato di camorra lo scorso 3 maggio, è stata dimessa nella tarda mattinata di martedì 11 giugno. I medici del Santobono dopo aversa sottoposta all’ultima Tac hanno dato parere favorevole al ritorno a casa della piccola ferita da un proiettile ad entrambi i polmoni. Noemi, che indossa un busto ortopedico per camminare dritta e non avvertire dolori alla vertebra danneggiata dalla pallottola di piombo, è ora nella sua casa di Poggioreale e le sue condizioni verranno monitorate costantemente nelle prossime settimane.

Sarà l’Asl Napoli 1 a seguire le cure domiciliari: “La prenderemo in carico -ha dichiarato nei giorni scorsi il commissario straordinario dell’Asl Na 1 Ciro Verdoliva – in continuità assistenziale con l’assistenza domiciliare per le cure e la riabilitazione di cui avrà bisogno dal giorno in cui sarà dimessa. Abbiamo programmato il percorso con il Santobono”.

“Questa mattina, nel giorno in cui lascia il Santobono, ho fatto visita alla piccola Noemi e ai sui genitori. E stato un incontro emozionante, simile a quello avuto nei giorni successivi al gravissimo episodio di cui è stata vittima innocente”. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.