- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Indagine anti-terrorismo, la Municipale partenopea insignita di un encomio per l’impegno profuso nel corso dell’inchiesta culminata pochi mesi fa con l’arresto di “Zidane”. Nell’ambito delle “Giornate di polizia locale e sicurezza urbana” che si svolgono ogni anno al Palacongressi di Riccione è stato assegnato alla polizia locale di Napoli il premio “Sicurezza operativa” per la migliore operazione di servizio. A ritirare il premio è stato il comandante del Corpo, Ciro Esposito.

Il riconoscimento attribuito al reparto investigativo centrale della polizia locale di Napoli prevede anche l’assegnazione di premi per un ammontare di circa 7mila euro, tra corsi di formazione e beni strumentali da utilizzare per le attività operative. L’operazione premiata, che risale al maggio scorso, ha riguardato una complessa attività nella zona del quartiere del Vasto, la quale è poi culminata nell’arresto di Khemisti Ahmedi, 54 anni, conosciuto negli ambienti criminali come “Zidane”. L’uomo, stando a quanto emerso dalle indagini dei caschi bianchi, era considerato un riferimento per coloro che avevano bisogno di documenti falsi: al momento del blitz furono infatti trovati nella sua abitazione di Poggiomarino centinaia di documenti falsi, con i quali Ahmedi costruiva identità legali per i suoi “clienti”. Il latitante era stato stanata al termine di una fitta attività di indagine tra i vicoli del Vasto e, più in generale, a ridosso della Ferrovia.