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Napoli – Nuovo blitz della polizia locale nel quartiere collinare della città, nel mirino dei caschi bianchi finiscono ancora una volta i “furbetti” dell’indifferenziata e dell’occupazione di suolo pubblico. I controlli degli agenti dell’unità operativa Vomero diretta dal capitano Gaetano Frattini hanno interessato decine di attività commerciali, con un particolare occhio di riguardo a quelle di ristorazione. 
In via Stasi veniva sanzionata un’attività di casalinghi perché sprovvista di autorizzazione alla vendita per media e grande struttura. Nello specifico gli agenti ritrovavano all’interno dell’attività una Scia di vicinato mentre la vendita avveniva in un locale di circa 400 metri quadrati. Per le superficie di medie e grandi strutture, da 250 a 2.500 metri quadrati, è infatti prevista un’autorizzazione ben diversa da quella di vicinato che prevede una superficie di vendita fino a 250 metri quadrati. Stessa sanzione veniva applicata anche per un’attività di abbigliamento di via Scarlatti. Anche in Via Del Torto veniva sanzionata un’attività di somministrazione per la mancanza di autorizzazione amministrativa.
A piazza Vanvitelli al titolare di un’attività di somministrazione veniva elevata la sanzione per occupazione di suolo abusiva attraverso il posizionamento di tavoli e sedie. Seguirà per tutte le attività la segnalazioni all’ufficio Cosap per i successivi adempimenti e alla Direzione Centrale del Comune di Napoli competente per l’emissione della diffida prevista per reiterazione dell’occupazione abusiva o per l’applicazione della stessa perché attività recidive,dalla quale scaturiranno giorni di chiusura per le attività colpite.
Prosegue inoltre l’azione di contrasto al mancato rispetto della raccolta differenziata da parte delle attività commerciali dove si è riscontrato che continuano a gettare nei bidoni della spazzatura rifiuti promiscui senza rispettare la differenziazione degli stessi. Sono stati sanzionati per non aver rispettato la raccolta differenziata l’attività di gastronomia “San Martino” in via Morghen, l’attività di bar-pasticceria “Leopoldo” e l’alimentari “Ciro Amodio” in via Luca Giordano, il ristorante “Borbonika” in via Kerbaker, una gelateria “Gelatosità” in via Mario Fiore, il pub “Murphy’s” in via Merliani, la gelateria “Fantasia Gelati” di piazza Vanvitelli, l’attività artigianale “La Raviolina” in via Kerbaker, due pasticcerie “Bakery&Love” ed “Eccellenze della Costiera” in via Bernini ed infine un supermercato “Conad” e il ristorante “Granafine”, sempre in via Bernini. Anche per un condominio di via Merliani e uno di via D’Annibale è scattata la sanzione per aver lasciato i bidoncini sulla sede stradale in orario non consentito. Inoltre per il titolare dell’attività di ristorazione sita in via Bernini è stata prodotta informativa all’autorità giudiziaria per frode in commercio in quanto è stata accertata la somministrazione di cibi congelati non indicati come tali nel menù così come previsto dalla normativa vigente. In via Mosca gli agenti hanno ritrovato molteplici rifiuti abbandonati sulla sede stradale, da un’attenta ispezione degli stessi si riusciva a risalire agli autori dell’abbandono e a sanzionare i titolari di una clinica veterinaria e un proshop. In via Solimena  è stato intercettato e verbalizzato un venditore abusivo di calzini per il quale oltre al verbale per la vendita senza autorizzazione scattava anche il sequestro amministrativo della merce. In via Ettore Bellini durante un’attività di ispezione presso un circolo privato, dove era in atto una serata al quale possono accedere i soli soci, il presidente dell’associazione veniva verbalizzato perché somministrava bevande ad avventori non soci.