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Antonio, Lorenzo e Roberto sono tre fratelli nativi di Frattamaggiore accomunati da un’unica grande passione:  il calcio. Il loro cognome è Insigne. Ma se la storia di Lorenzo è ormai nota a tutti, anche i suoi fratelli hanno avuto modo di dire la loro nel mondo del calcio. Una volta c’erano i gemelli del gol Pulici e Graziani, poi arrivarono Vialli e Mancini. Se quelli del passato erano gemelli sul campo, gli Insigne fratelli lo sono davvero. Lorenzo è il più famoso dei tre, di lui si parla già da qualche tempo come uno dei talenti più forti del calcio italiano. Il più grande dei tre, Antonio, gioca nel Villa Literno dopo aver militato per diversi anni tra promozione ed eccellenza. Roberto è reduce da un’ottima stagione con il Parma, culminata con la promozione in Serie A alla quale ha contribuito segnando 5 gol e fornendo 4 assist in 32 presenze. L’attaccante ha svolto anche parte del ritiro con il Napoli a Dimaro, insieme al fratello e agli ordini di Carlo Ancelotti. Ora una nuova avventura a Benevento, a caccia nuovamente della Serie A.

Quattro gol al prezzo di tre. E’ il weekend degli Insigne. Lorenzo, Roberto e Antonio fratelli di gol e di sangue. Stesso padre, stessa madre, stesso talento. Questo fine settimana messo in mostra più che mai. Il Dna è quello del predestinato.  Uno ha realizzato la terza rete nel derby tra Benevento e Salernitana in Serie B, l’altro ha segnato due gol nella vittoria del Napoli in trasferta contro il Torino in Serie A e Antonio ha sigillato il risultato con il quarto gol nel match tra Villa LiternoViribus Somma nel campionato di Promozione. Insomma, i tre fratelli hanno lasciato il segno nell’ultimo weekend calcistico, anche se in serie differenti .Perché come si dice: non c’è due senza tre. Come i fratelli Insigne.