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Piccoli contrattempi tengono in ansia il ct Giampiero Ventura. Verratti ha lasciato il ritiro (problema all’adduttore destro, al suo posto nel gruppo azzurro resterà il centrocampista del Sassuolo, Lorenzo Pellegrini) e Bernardeschi resta in bilico per un lieve acciacco. Questo il quadro della Nazionale azzurra che si prepara ad affrontare, domani alle 20:45 a Nizza, l’Uruguay in amichevole, per poi concentrarsi sul match valido per le qualificazioni mondiali con il Liechtenstein in calendario l’11 giugno a Udine.

Dopo aver festeggiato lo scorso 4 giugno il suo 26° compleanno, nel frattempo, Lorenzo Insigne si è presentato in conferenza stampa per parlare della prossima sfida con i sudamericani. Si volta pagina, si cambia maglia, ma l’azzurro resta sempre una costante. L’attaccante del Napoli, dal ritiro dell’Italia, ha risposto alle domande dei cronisti.

Non solo la nazionale come tema caldo tra gli argomenti toccati dal ragazzo di Frattamaggiore ma anche le ambizioni scudetto del Napoli. “Sono contento di aver fatto bene quest’anno – ha dichiarato l’attaccante partenopeo – quando arrivo in Nazionale cerco sempre di mettermi a disposizione del ct e di dare il massimo. Quella di mercoledì è una partita importante, fondamentale per il ranking. Non pensiamo assolutamente che sia una semplice amichevole; la giocheremo al massimo, mi aspetto una grandissima partita. Mi farebbe piacere ritrovare Cavani (non dovrebbe farcela così come Suarez ndr), lo considero un grande campione, uno degli attaccanti più forti al mondo. Abbiamo giocato insieme per una stagione, ero al mio esordio in serie A e mi ha aiutato tanto a crescere, sia in campo che fuori”.

Lo scugnizzo napoletano ha commentato poi l’arrivo a Coverciano dei cinque calciatori della Juventus reduci dalla sconfitta con il Real Madrid nella finale di Champions League: “Li ho visti con il sorriso, perché stare in Nazionale è sempre bello. Sabato sera abbiamo seguito la partita qui a Coverciano tutti insieme, dispiace per il risultato e spero che si rifaranno”. Insigne ha infine espresso la sua felicità nel commentare la storica qualificazione della Nazionale under 20 alla semifinale del Mondiale: “Ho visto la partita con lo Zambia in camera con Gigio (Donnarumma) e mi voglio complimentare con la squadra perché, pur giocando gran parte della gara con un uomo in meno, ha offerto una grande prestazione. Faccio un in bocca al lupo ai ragazzi per la semifinale e spero riescano ad alzare il trofeo”.