San Gennaro, urla e insulti contro il sindaco: uomo allontanato dal Duomo

Napoli – Attimi di paura per il sindaco di Napoli, questa mattina, durante la celebrazione del prodigio di San Gennaro. Un uomo si è avvicinato minaccioso a Luigi de Magistris, pochi istanti prima della proclamazione dello scioglimento del sangue, nel Duomo. L’aggressore, un uomo di terza età, si è precipitato verso l’altare maggiore della basilica urlando invettive contro il primo cittadino con il pugno chiuso e dicendo di volergli consegnare una lettera. Il piano del malintenzionato non è comunque andato a buon fine. Dopo qualche attimo di tensione, l’uomo e’ stato infatti bloccato a pochi passi da de Magistris da alcuni rappresentanti del cerimoniale del Duomo e portato all’esterno del Duomo.

Il primo cittadino, pur mostrando una certa perplessità, non si è comunque scomposto più di tanto. Anzi, al termine della cerimonia de Magistris è tornato a parlare di politica e a puntare il dito contro l’operato del Governo: “Allo Stato chiediamo di smetterla di strangolare le città, di discriminare Napoli e il Sud. Chiedo di smetterla di continuare quotidianamente a mettere ostacoli che vanno proprio esattamente nella carne viva dei cittadini, degli abitanti e dei più fragili. E tra i più fragili spesso ci sono i giovanissimi“, ha aggiunto.

L’altra nota di colore riguarda invece gli ormai consueti rapporti turbolenti tra l’ex pm e il governatore della Regione. Durante la celebrazione di San Gennaro è infatti proseguito il gelo tra il presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca e il sindaco de Magistris: i due, nonostante la distanza ravvicinata, non si sono stretti la mano neanche durante la messa. Si sono seduti nei posti riservati alle autorità sull’altare maggiore, ma non l’uno accanto all’altro. A separarli c’era il principe Don Pedro di Borbone, rappresentante della famiglia che governava il Regno delle Due Sicilie. Il governatore e il sindaco si sono ignorati anche nel momento in cui il cardinale Crescenzio Sepe ha esortato i fedeli a scambiarsi un segno di pace. In questo caso il miracolo di San Gennaro non si è verificato.