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Milano – “Era una partita chiave per il nostro campionato. Ma ora quella più importante è fra tre giorni. Ai ragazzi l’ho nascosto, mercoledì abbiamo un’altra partita importantissima. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, perché abbiamo battuto una squadra fortissima, tra tante difficoltà e qualche nostro errore. Abbiamo sofferto, come è giusto che sia contro una squadra forte come il Napoli”. Così Simone Inzaghi ai microfoni di DAZN commenta la gara del Meazza. “Dzeko non è al meglio – continua l’attaccante – , Correa ha fatto una grandissima partita e ha sentito un problemino e ha chiesto il cambio. Quando poi prendi gol nel finale, diventa difficile. Venivamo da partite non vinte per un soffio, normale un po’ di timore”.

I rigoristi: “Stamattina nella sgambata, Calhanoglu, Lautaro e Perisic hanno tirato 3 rigore a testa, segnando 9 gol. Ho detto: ‘Fate voi’. Sono tutti bravissimi, Hakan Calhanoglu è in grande forma, ha dimostrato ancora una volta di avere carattere e personalità”.

Napoli fermato: “Il Napoli è primo per possesso palla, sapevamo che con pressioni organizzate e tenendo più la palla avremmo portato a casa la partita e così è stato. Solitamente il Napoli utilizza una costruzione a tre, oggi è rimasta coi due centrali posizionati. Sono stati bravi i centrocampisti, che hanno fatto una grande partita”.

Lautaro: “Ieri in conferenza ho detto che non ero assolutamente preoccupato, perché ci sono dei momenti in cui la palla non vuole entrare. L’ho visto tranquillo. Stasera ha fatto un grandissimo gol, è un grandissimo attaccante che ama l’Inter e la maglia. Sono soddisfatto di tutti gli attaccanti a disposizione”.

Scudetto – “Dobbiamo continuare così, sappiamo di avere un percorso importante davanti. In testa abbiamo la Champions, perché è da tanti anni che l’Inter merita di andare avanti. Mercoledì abbiamo una grande occasione, in un momento particolare della stagione. Abbiamo lasciato qualche punto, perché la Champions per noi è importante”.