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Ischia (Na) – L’arte come strumento di denuncia contro l’inquinamento marino e l’abuso di sostanze contaminanti che infestano di rifiuti tossici il mare. Questo lo scopo del progetto Street Art File Print #SeaToLove.

Sono sei gli artisti coinvolti per altrettante opere di poster art che verranno diffuse, dal 10 al 15 luglio, nei sei comuni dell’isola di Ischia: i lavori di Qwerty, Haterisk, Antonino Perrotta in arte Attorep, Annalisa Grassano, Samuele Vesuvio e Larva, creati appositamente per la manifestazione, riempiranno muri e spazi urbani di Casamicciola, Lacco Ameno, Serrara Fontana, Barano, Forio e Ischia Porto.

Promosso da Ischia Street Art Gallery con il sostegno dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno, che da anni si batte per la tutela e la valorizzazione del mare isolano, Street Art File Print #SeaToLove si propone di denunciare gli eccessi della nostra società, attraverso l’affissione su vasta scala di poster artistici che affrontano tematiche legate alla salvaguardia dell’ambiente, con lo scopo di risvegliare la consapevolezza che il consumismo smodato incide negativamente sul futuro del nostro ecosistema.

Street Art File Print di Ischia Street Art è diventato subito una novità di rilievo internazionale, un esperimento unico nel suo genere e rispondente all’attuale situazione mondiale per la brevità dei tempi di realizzazione e per i costi minimi. Nonostante la frenata ed il blocco totale che il Covid-19 ha inferto all’umanità, l’arte e la creatività non smettono di pulsare e di far sentire la propria voce anche grazie ad una semplice ed effervescente idea tutta italiana, anzi ischitana, quella di Salvatore Iacono che ha creato nei vicoli saraceni di Forio una fucina di energia creativa ed un punto di riferimento importante per il mondo dell’arte contemporanea.