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Più che viva a Napoli in queste ore appare divisa. E a spaccarla non poteva che essere uno che di divisioni – vedi Nord e Sud – se ne intende, ovvero Matteo Salvini. A poche ore dall’attacco della coordinatrice di Italia Viva a Napoli, Graziella Pagano al numero uno della Lega, arriva infatti l’assist del suo leader, Matteo Renzi che invece lo difende.

“Parliamoci chiaro Salvini è venuto a provocare e a fare sciacallaggio elettorale. Sapeva che avrebbe creato tensioni e se n’è fregato. Il personaggio è questo” scrive la Pagano su Fb. “Voi mi chiedete di essere moderata con uno che ha avallato il ddl Pillon – continua -. Che sulle libertà individuali, sessuali e di culto ha detto le cose più schifose io dovrei essere moderata? Con chi giocava con la bambola gonfiabile di Laura Boldrini o che ha dato in pasto ai social tutte le donne che non erano d’accordo con lui?”.

A difesa di Salvini però poco dopo scende in campo proprio Renzi. “Molti si arrabbieranno per ciò che sto per dire ma lo dico lo stesso – tuona il leader di Italia Viva -. Deve essere chiaro che impedire a Matteo Salvini di parlare è un errore per la democrazia. Noi non condividiamo ciò che dice, ma in un Paese democratico il leader del primo partito italiano ha il diritto di parlare sempre e ovunque”. Sicuramente ad arrabbiarsi sarà la Pagano. “Ma andasse a quel Paese Salvini e chi lo sostiene” scrive alla fine del suo post senza se e senza ma. E allora a questo punto in parte dovrebbe andarci anche il suo leader Renzi.