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Napoli – Kalidou Koulibaly ha rilasciato una lunga intervista a ‘Il Corriere dello Sport’. Il senegalese punta allo scudetto, ama il legame viscerale con Napoli e ha già messo alle spalle l’autorete alla Juventus. Ecco le sue parole:

Scudetto:Lo scudetto lo vincerà il Napoli. E lo scriva. Noi ci crediamo, la sconfitta di Torino non lascia tracce. E poi il campionato è appena cominciato. Una delle giornate dure, quella dopo l’autorete con la Juventus, me l’ha addolcita la gente. Ho già dimenticato tutto”.

Champions: La Champions è un brivido. La pelle d’oca. De Laurentiis ha rifiutato 100 milioni per me? E ha fatto male…Ora sarebbe più ricco….Ma ha deciso così perché mi vuole bene. Ne valgo 150? Questa è buona…Il mercato è strano, è fatto così.

Allenatori: “Pazzie? Sarri mi mandò in panchina la sera in cui nacque Seni, dopo che avevo lasciato mia moglie in ospedale. Però il legame rimane: Benitez lo devi frequentare per accorgerti che può essere diverso da come lo immagini; Sarri no, lo percepisci subito”.

Maradona: “Maradona ha la mia maglietta? Puah…Ma ci pensa, il più grande di tutti che dice quelle cose di me? Vuol dire, allora, che sono sulla buona strada, anche se il percorso è lungo. E sapere che abbia la 26 è orgoglio”.

Razzismo: “Negli stadi va sconfitto ma per riuscirci, ancor prima che leggi dello Sport, serviranno quelle dello Stato, deterrenti che aiutino a frenare queste insane abitudini: si faccia come in Inghilterra, si proceda con le espulsioni, anche a vita se necessario, altrimenti rischieremo di essere prigionieri di minoranze che potrebbero moltiplicarsi. Ecco: io a chi ci fischia, a chi ci offende, voglio solo dire che noi siamo qua per dare qualcosa di nostro, per divertire e per divertirci, per condividere certe emozioni. Che senso ha, ditemi, che senso ha fare il verso della scimmia?“.