- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Era ormai divenuto un “cliente” affezionato della Feltrinelli, Luigi Leonardi, napoletano, classe 1972. L’uomo è stato sorpreso mentre usciva dal negozio della stazione centrale con 9 giochi per  consolle elettroniche del valore di 520 euro nascosti in un borsone. Era stato notato da un addetto alla sicurezza prendere i giochi nei pressi di una cassa e pertanto segnalato alla Polfer che lo intercettato e  tratto in arresto. Una settimana fa il Leonardi, con il medesimo modus operandi, aveva rubato altri giochi per consolle, per un valore di 419 euro, ma era riuscito a farla franca.

Svaligiare lo stesso negozio gli è stato fatale: gli investigatori hanno visionato le immagini dell’impianto di videosorveglianza relative al furto rimasto impunito e lo hanno riconosciuto, denunciandolo anche per questo. Sottoposto a giudizio con rito direttissimo è stato condannato a 6 mesi di reclusione, 200 euro  di multa, nonché sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G.

Inoltre, i poliziotti della Ferroviaria di Napoli hanno dato esito ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di L.C., classe 1976, pluripregiudicato napoletano già sottoposto alle misure cautelari del divieto di dimora nel comune di Napoli e dell’obbligo di presentazione alla P.G..

L’uomo, intorno all’una di notte del 24 luglio scorso, all’esterno dello scalo ferroviario di Napoli Centrale,  aveva derubato del telefono cellulare un turista polacco che stava riposando appoggiato alle vetrate della stazione. Sulla scorta delle indicazioni ricevute gli investigatori della Polfer hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza, relative all’orario indicato dalla vittima in denuncia, riconoscendo in L.C., abituale frequentatore della stazione,  il soggetto che si avvicina al turista e dopo essersi assicurato che stesse dormendo si abbassa repentinamente sottraendogli  il telefono.

Sulla base degli elementi raccolti a suo carico il Tribunale di Napoli, Sezione GIP/GUP ha emesso  l’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere eseguita dagli agenti della Polfer che hanno condotto l’uomo presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.