Napoli – Aggiornamenti sulla prosecuzione delle attività dei lavoratori socialmente utili impegnati dal Comune sono stati forniti alla commissione presieduta da Vincenzo Solombrino dall’assessora al Lavoro Monica Buonanno, dalla dirigente centrale di Sviluppo economico, ricerca e mercato del lavoro Paola Sparano. Una delegazione di lavoratori è stata presente alla riunione.
L’incontro odierno è alla luce della delibera approvata dalla Giunta lo scorso 4 gennaio per la prosecuzione delle attività dei lavoratori socialmente utili impegnati dal Comune, ma anche per un aggiornamento sulle attività intraprese dall’amministrazione tema della stabilizzazione di questi 510 operatori la cui attività è essenziale per i servizi comunali.
L’assessora al Lavoro Buonanno ha spiegato che l’amministrazione ha fatto uno sforzo per approvare ai primi di gennaio la delibera, anticipando anche la comunicazione ufficiale del direttore generale regionale del servizio mercato di lavoro. La delibera consente la prosecuzione delle attività dei lavoratori socialmente utili fino ad ottobre del 2019. L’assessora ha anche riferito del lavoro di raccordo con l’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia e di essere in attesa di un incontro con il presidente dell’INPS sulle possibilità di incentivare esodi volontari, incontro di comune accordo rinviato fino al momento in cui ci fosse stata chiarezza su quanto previsto in merito dalla Legge di bilancio dello Stato del 2019. Il Comune di Napoli continuerà ad impiegare fino ad ottobre del 2019 i lavoratori socialmente utili, ma non cambierà l’attuale sistema che prevede solo per una parte di loro l’integrazione a 30 e 36 ore. In generale, ci sono elementi di serenità rispetto alla loro condizione di precarietà perché non ci sono più ostacoli normativi alla prosecuzione delle attività e alla stabilizzazione, ma permangono le difficoltà di tipo economico finanziario. L’amministrazione intende intensificare il rapporto con l’Anci per trovare soluzioni insieme agli altri Comuni in difficoltà e continuare a ricercare finanziamenti utili per rendere possibile il percorso di stabilizzazione.
Nel corso della riunione sono intervenute le consigliere Laura Bismuto (Dema) che ha sottolineato l’opportunità di verificare nella platea degli LSU la disponibilità alle diverse forme possibili di stabilizzazione o agli esodi per coloro che sono più vicini alla pensione, chiedendo anche un approfondimento dei criteri che sono alla base dell’attribuzione delle integrazione oraria ad una parte dei lavoratori e la consigliera Rosaria Galiero (Sinistra Napoli in Comune a Sinistra) che ha suggerito la praticabilità tecnica della verifica, da realizzarsi dopo un passaggio con l’INPS, dal punto di vista contributivo in funzione degli esodi.
