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Napoli – “Non consentiremo che in una città come Napoli chiudano asili nido. Per ritardi nelle procedure di ricezione delle domande per l’accesso ai fondi assegnati con il Piano di azione e Coesione del Viminale, si rischia di assistere alla chiusura, annunciata, di quattro asili nido. Sebbene le Municipalità di competenza abbiano assicurato di aver espletato le procedure entro il mese di luglio, non è chiaro se la ragione della mancata erogazione sia da far risalire a potenziali errori nella compilazione delle domande o se ci sia un problema di ordine burocratico che possa aver rallentato o frenato l’erogazione dei budget. I fondi Pac, inoltre, scadranno nel giugno del 2019. Senza questo finanziamento, sono a rischio almeno 20 strutture per l’infanzia nella sola città di Napoli”. Così i senatori del Movimento 5 Stelle Sergio Puglia e Vincenzo Presutto, che sulla vicenda hanno annunciato un’interrogazione per i prossimi giorni al Ministero degli Interni.

“Al rappresentante di Governo chiederemo se si intende procedere a una proroga e quali sono le motivazioni alla base degli attuali ritardi nell’erogazione di budget. Le politiche per l’infanzia – sottolineano Puglia e Presutto – sono e continueranno a essere una delle priorità nell’azione del nostro Governo. Anni scarsa visione politica e di investimenti scellerati hanno portato, purtroppo, il Mezzogiorno a detenere la maglia nera anche nell’accesso dei nostri bambini agli asili nido. Dalla fotografia realizzata nel rapporto 2018 dall’Istituto degli Innocenti di Firenze per conto della Presidenza del Consiglio, su dati aggiornati a tutto il 2016, apprendiamo che nelle regioni del Sud appena 12 bambini su 100 riescono ad accedere ad asili nido o a servizi alternativi. Una situazione che diventa più critica in Campania, dove poco più di un bambino su 20 ha questa possibilità di accesso”.