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Napoli – “Da tempo alle corde e politicamente finito, De Luca non trova di meglio che inventarsi di sana pianta presunti appuntamenti elettorali per i suoi avversari. Abituato a fare passerelle elettorali tra le corsie degli ospedali, si è forse convinto che questa modalità sia adottata anche da altri. Siamo costretti a smascherarlo ancora una volta e a fargli fare l’ennesima figuraccia pubblica, dal momento che in occasione della visita, assolutamente istituzionale, del ministro Giulia Grillo all’ospedale di Ariano Irpino non è mai stata prevista la presenza di alcun candidato. Il turismo elettorale negli ospedali è, purtroppo, un fenomeno inaugurato dallo stesso governatore della Campania, che appena ieri ha trasformato la cerimonia del giuramento di Ippocrate in un becero comizio elettorale. Parole vergognose pronunciate tra le rimostranze dei nostri giovani e talentuosi neomedici, giustamente preoccupati di essere costretti a emigrare, alla luce dello stato di salute in cui versa la sanità campana grazie alla cura De Luca”. Così la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino.

Si è rivelato assolutamente vano – prosegue Ciarambino – il tentativo del governatore di coprire l’ennesima misura di buonsenso annunciata questa mattina dal nostro Governo. Un disegno di legge che rivoluzionerà i criteri per le nomine della dirigenza sanitaria che non saranno mai più appannaggio della politica. I nuovi dirigenti saranno infatti nominati per merito e trasparenza e non, come accaduto con De Luca, per fedeltà al governatore e al partito, col risultato di aver fatto gestire per quattro anni la sanità campana a un esercito di manager incapaci”.