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Napoli – ”Noi abbiamo bisogno di un Presidente della Repubblica che sia rappresentativo dell’unità del Paese e che abbia anche una grande rappresentatività europea in un momento così particolare della nostra fase storica”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a SkyTg24, in relazione alle prossime elezioni del Capo dello Stato. ”Sicuramente Draghi corrisponde a questo identikit – ha aggiunto – ma ci sono anche altre personalità in Italia che vi rispondono. Ma è indubbio che Draghi rappresenta una grande risorsa per il Paese e non possiamo sprecarla, non ci possiamo permettere in questo momento divisioni perchè i cittadini chiedono risposte ai loro problemi sia oggi che domani e non schermaglie politiche’‘. Dal primo cittadino è stato espresso l’auspicio che ”alla fine prevarrà il senso di responsabilità e sono fiducioso che ci sia un approccio unitario con un Presidente della Repubblica eletto a larga maggioranza e anche una stabilità politica di cui abbiamo bisogno in un momento che è fondamentale per il futuro dell’Italia”.

Oggi le scuole si sono aperte con tutte le difficoltà del caso e penso che ora dobbiamo lavorare in un clima di unità altrimenti creiamo disorientamento fra i giovani e questo non è il nostro obiettivo”. Ha proseguito il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a SkyTg24, in riferimento al rientro in aula per gli alunni delle scuole dell’infanzia, delle elementari e delle medie dopo che ieri il Tar Campania ha sospeso l’ordinanza regionale che invece prevedeva il rientro in classe alla fine di gennaio. ‘‘La scorsa settimana – ha detto – abbiamo avuto moltissime pressioni dalle presidi, cui era seguito anche un allarme del presidente dell’Ordine dei medici di Napoli, sulla grande difficoltà di poter gestire il servizio scolastico considerando il numero di persone ammalate e dunque credo che l’ordinanza di De Luca abbia risposto a queste richieste ma – ha aggiunto – il Governo centrale ha stabilito che la priorità è tenere le scuole aperte anche considerando i problemi che ci sono e che non possiamo negare”. Il sindaco ha indicato tra le difficoltà legate alla ripresa della didattica in presenza ”l’alto numero di classi comunque a casa a causa di casi positivi, problemi legati alle mascherine e ai trasporti”. Sul fronte trasporti, Manfredi ha sottolineato che ”a Napoli alcune aziende hanno un numero significativo di ammalati che in alcuni casi arriva al 20 per cento”.