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Napoli – “Credo che oggi parlare di pericolo fascista a quasi 80 anni dall’insediamento della Repubblica sia un po’ fuori luogo. I temi sono altri la difesa dei diritti, politiche di solidarietà, la collocazione euroatlantica dell’Italia. Queste sono le cose su cui dobbiamo vigilare e che dobbiamo chiedere al nuovo Governo“. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine delle celebrazioni delle Quattro Giornate di Napoli.

Se il Pd ascolta di più i sindaci fa bene. I sindaci hanno vinto nelle città largamente, sono ogni giorno a contatto con tanti cittadini, con i loro problemi e con strumenti spesso limitati. I sindaci dovrebbero essere ascoltati di più“. Ha proseguito il sindaco di Napoli, rispondendo a una domanda sull’asse dei sindaci. Manfredi, nel riferire che il Comune di Napoli sta per firmare due accordi, uno con il Comune di Bologna e l’altro con il Comune di Firenze, ha sottolineato: “Noi dobbiamo parlare di cose concrete: i cittadini non capiscono le cose politiche. Se vogliamo dare risposte alle persone dobbiamo fare cose concrete e rispondere ai bisogni della gente“.

Noi siamo presenti su molti progetti del Pnrr e mi auguro che non ci siano rallentamenti anche se stiamo vivendo una difficoltà con le gare che vanno deserte perché l’aumento dei costi spinge le aziende a non partecipare. È necessario un intervento del Governo centrale“. Ha proseguito Gaetano Manfredi, in vista dell’arrivo in Italia della seconda trance delle risorse del Pnrr.

Ho detto dall’inizio del il rapporto con il nuovo Governo e con il prossimo presidente del Consiglio sarà un rapporto basato sulla lealtà e sulla collaborazione istituzionale perché noi dobbiamo guardare agli interessi dei cittadini e non agli interessi della parte politica”. Così il sindaco di Napoli ha ‘replicato’ alle dichiarazioni del neo senatore di Fdi, Sergio Rastrelli, relative al Patto per Napoli, pubblicate oggi sul quotidiano La Repubblica. Dichiarazioni che il primo cittadino di Napoli ha sottolineato di aver “apprezzato molto“, aggiungendo che “Napoli ha rispettato tutte le scadenze del Patto e ieri è uscita anche la gara per la riscossione coattiva che era l’ultimo impegno che avevamo per questa prima trance. Noi sappiamo amministrare e sappiamo mantenere gli impegni assunti“.