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Napoli – Sversamento sospetto sul lungomare di Napoli, c’è l’ipotesi del rischio di disastro ambientale. Da stamattina un’enorme macchia bianca ha fatto capolino sullo specchio d’acqua antistante la zona degli chalet di via Caracciolo. Il materiale, stando a quanto emerso da una prima ispezione, sarebbe fuoriuscito da un canale delle acque fluviali. Ancora incerta la natura dell’inquinante, ma stando ad alcune indiscrezioni ancora in attesa di riscontro potrebbe trattarsi di pittura.

Uno scenario da brividi, che potrebbe comportare danni devastanti all’ecosistema della zona. Sul posto si è subito precipitato il consigliere comunale Francesco Vernetti, presidente della commissione Mare, che senza giri di parole parla di vero e proprio «delitto ambientale, per chi ha commesso un gesto del genere ci vuole soltanto la galera. In poche ore la macchia bianca si è allargata così tanto da essere già arrivata fino alla scogliera. Il disprezzo per l’ambiente e ciò che ci circonda non ha limiti, spero che in tempi brevi la facciano pagare cara a questi delinquenti, servono pene esemplari». In via Caracciolo sono intanto giunti anche gli agenti della polizia locale, i militari della capitaneria e i carabinieri. Gli investigatori hanno già prelevato alcuni campioni di acqua per gli accertamenti tecnici del caso. Al momento la natura dell’inquinante non è ancora nota, ma l’intera zona è letteralmente infestata da un cattivo odore di composto chimico. Una circostanza, quest’ultima, che fa pensare che il liquido sversato in mare possa essere effettivamente vernice.